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Heber Lopes il ‘caudillo’ dal cartellino facile, 14 rossi e 129 gialli in 26 partite

Il direttore di gara brasiliano nella finale della Copa America del Centenario ha confermato la sua fama. Lopes ha espulso Diaz e Rojo ed ha rifilato cartellini gialli a raffica.
A cura di Alessio Morra
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Molto spesso le sfide sudamericane sono anche molto dure e per dirigere un certo tipo di partite servono arbitri di polso. E anche per questo per la finale della Copa America del Centenario tra Argentina e Cile è stato scelto il direttore di gara brasiliano Heber Lopes. Il suo nome in Europa forse dice poco, ma in SudAmerica quello di Lopes è un nome molto noto. Perché questo direttore di gara, che al ‘MeetLife Stadium’ ha diretto la partita più importante della sua carriera, ha il cartellino facilissimo. Nelle ultime ventisei partite dirette ha espulso la bellezza di quattordici calciatori.

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Lopes, lo ‘sceriffo' brasiliano

Heber Lopes in campo è uno ‘sceriffo’, ma volendo lo si potrebbe definire tranquillamente un ‘caudillo’. Il brasiliano dal 31 gennaio fino ad oggi ha diretto ventisei partite e complessivamente ha rifilato centoventotto cartellini gialli e addirittura quattordici cartellini rossi. Ancor prima di questa finale Lopes ha avuto modo di dirigere l’Albiceleste e la Roja, lo ha fatto lo scorso marzo in un importante match di Qualificazioni ai Mondiali 2018. Allora Lopes si limitò solo a sei cartellini gialli.

Mentre nella finalissima della Copa del Centenario nel primo tempo ha estratto quattro cartellini gialli e ben due rossi: il primo lo ha rifilato al cileno Diaz, espulso per doppia ammonizione, e l’altro all’esterno difensivo argentino Marcus Rojo, autore di un’entrata scomposta ma soprattutto autore di una reazione veemente. Rojo tra l’altro con il cartellino subito ha confermato l’adagio latino ‘omen nomen’, un destino nel nome.

E le espulsioni a un certo punto sono sembrate addirittura tre. Perché prima di cacciare dal campo il difensore del Manchester United il fischietto brasiliano pareva aver estratto un altro rosso per Aranguiz, che però è rimasto in campo, nonostante le proteste di Martino. Lopes inoltre ha dimostrato di non avere rispetto per nessuno e solo nel primo tempo ha ammonito anche Vidal, Mascherano e Messi, che si è preso un cartellino giallo per simulazione.

L'incredibile sequenza di cartellini

Heber Lopes, che lo scorso aprile in un match di Copa Libertadores tra Cerro Porteno e Santa Fé ammonì nove giocatori e ne cacciò fuori due, passa alla storia anche perché era dal 1987 che non c’erano due espulsioni in finale. All’epoca furono buttati fuori il grande Enzo Francescoli (Uruguay) e Eduardo Gomez (Cile).

L'incredibile score dell'arbitro brasiliano Heber Lopes.
L'incredibile score dell'arbitro brasiliano Heber Lopes.
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