Hannover senza regole: sigarette, Cocacola e Nutella per tutti
André Breitenreiter. Professione, allenatore. Prima dello Schalke04, ora dell'Hannover. E sembra che riesca a farlo per bene perché da quando – da marzo – è arrivato sulla panchina della squadra non ha mai perso una partita, ottenendo una promozione importante in prima serie dopo un anno di difficoltà. Un tecnico che ha fatto parlare di sè per i risultati ottenuti, ma anche – e soprattutto – per come li ha ottenuti: lasciando libertà quasi assoluta ai propri giocatori. Che possono mangiare e bere senza costrizioni a patto che giochino al massimo delle loro possibilità, si comportino da professionisti e non si lascino andare.
Professionalità – Regole semplici, se proprio di regole si vuole parlare perché in un calcio in cui nulla è lasciato al caso sentir parlare un allenatore di cocacola, sigarette e nutella potrebbe far gridare alla lesa maestà diversi tecnici integralisti che controllano i propri calciatori 24 ore su 24 sia per lo stile che attuano sia per ciò che mangiano, dove vanno a divertirsi e come passano il tempo libero: "Non so se in squadra ci sia qualcuno che fuma ma anche fosse non mi interesserebbe nulla. L'importante è che si resti professionali, poi si è umani. Tutto va bene con moderazione".
Senza regole – E quando Breitenreiter dice tutto, intende proprio ciò che altrove è proibito severamente: "se qualcuno ha bisogno di fare colazione con la nutella la può fare. Fa bene all'anima. Sono pur sempre esseri umani. Possono bere anche due litri di cocacola basta che in campo rendano al massimo. L'unica cosa che non tollera è la mancanza di professionalità: voglio facciano di tutto per essere vincenti e avere successo. Questo solo mi interessa".
Ricetta vincente – E al momento, la ricetta di Breitenreiter ha avuto il suo personalissimo successo: da quando c’è lui il club non ha mai perso: 6 vittorie e 3 pareggi. 21 punti conquistati sui 27 a disposizione e in ben 7 partite ha mantenuto la porta inviolata.
