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Guardiola: “Shaqiri e Hojsbjerg non lasceranno il Bayern Monaco”

Guardiola si tiene stretto lo svizzero Shaqiri, che era un obiettivo di mercato di Juventus e Roma.
A cura di Alessio Morra
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Il Bayern Monaco sta disputando, com’era ampiamente prevedibile, una stagione eccezionale. La Bundesliga è praticamente già in cassaforte, con undici punti di vantaggio sul Wolfsburg – frutto di tredici vittorie e tre pareggi e tra l’altro addirittura tredici partite senza gol subiti per Neuer. In Coppa di Germania e soprattutto in Champions League i bavaresi viaggiano con il vento in poppa. E la Champions è l’obiettivo numero uno stagionale per il Bayern, che vuole trionfare a Berlino dove Guardiola spera nel tris, che la cabala sembra concederli perché Pep da allenatore ha vinto la coppa dalle grandi orecchie sempre negli anni dispari. E per effettuare un altro Grande Slam il tecnico catalano non vuole perdere nessun calciatore. Nemmeno Shaqiri e Hojsbjerg, due ragazzi che giocano poco e che hanno molto mercato, saranno ceduti: “Credo che Shaqiri e Hojsbjerg rimarranno con noi. Se poi hanno qualcosa da richiedere dovranno parlarne con Matthias Sammer.”. Lo svizzero era nel mirino di Juventus e Roma.

Il Bayern, che ha bloccato il giovane norvegese Odegaard e che ha rinnovato il contratto a Gaudino, non dovrebbe prendere nessuno a gennaio. Perché Guardiola non vuole una rosa troppa ampia e perché soprattutto il Bayern ritroverà parecchi infortunati: “Io credo che avendo meno giocatori avremo meno problemi. E penso che non acquisteremo nessuno nel mercato invernale perché con la pus a gli infortunati potranno recuperare e tornare a disposizione, e io potrò analizzare con calma gli aspetti del nostro gioco che sono da migliorare. Diciamo che la pausa invernale è una buona cosa sia per me sia per i calciatori.”

A sorpresa quest’anno Guardiola non sta sfidando per il titolo della Bundesliga il Borussia Dortmund di Klopp, addirittura terzultimo. Secondo l’ex Barcellona difficilmente Immobile e soci riusciranno ad arrivare tra le prime quattro, perché alle spalle del Bayern ci sono squadre molto forti: “Non mi piace parlare delle altre squadre. Ma credo che per il Borussia sarà dura rimontare. Perché Wolfsburg, Leverkusen e Moenchengladbach sono squadre sono molto forti, come forte è il Borussia.”

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