Gremio escluso dalla Coppa Nazionale per razzismo
Il Gremio, storico club della Serie A brasiliana, è stato escluso dalla Copa do Brasil per via delle offese razziste che una ventina di tifosi hanno proferito al portiere del Santos, nel corso del match d’andata degli ottavi di finale della Coppa Nazionale. La storica decisione è stata presa dalla terza commissione disciplinare del Superiore tribunale di giustizia sportiva (Stid) verde-oro. Il club di Porto Alegre, che da poche settimane ha in panchina Felipao Scolari, ha ricevuto anche una multa di 50mila reais (17 mila euro). Le immagini televisive hanno permesso di evidenziare i tifosi che hanno offeso il portiere avversario, e costoro non potranno mettere piede allo stadio nei prossimi 720 giorni. Il Gremio naturalmente ha fatto sapere che presenterà ricorso.
Una sentenza storica condanna il Gremio
Il club gaucho è stato punito per responsabilità oggettiva perché una ventina di propri tifosi nel finale dell’incontro hanno riempito di insulti il portiere del Santos, definito più volte un ‘macaco’. L’arbitro del match (vinto per 2-0 dalla squadra che fu di Pelé) ha messo a referto le lamentale di Aranha, che sono finite sul tavolo dei giudici del tribunale sportivo brasiliano che, rispettando le nuove norme antirazzismo introdotte dalla Fifa, hanno deciso di escludere dalla manifestazione il Gremio.
Il Gremio si difende e fa ricorso
Lo storico club, vincitore di 36 titoli nazionali, di due Coppe Libertadores e dell’Intercontinentale nell’83, ha preso le distanze dai quei tifosi chiudendo la curva e ricordando i tanti calciatori di colore che hanno vestito la particolarissima maglia del Gremio (azzurra, bianca e nera). Inoltre è stato vietato l’accesso alla stadio a tutti i membri della tifoseria autorizzata. Ma per i giudici il club si è mosso tardi e non ha fatto nulla per evitare l’accaduto. Perché già in passato i tifosi del Gremio hanno intonato cori razzisti nei confronti di calciatori di colore di squadre avversarie. I tifosi, sanzionati con due anni di Daspo, ora dovranno affrontare un processo per razzismo.
