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Grazie a Donadoni il Bologna è tra le migliori matricole d’Europa

Gli emiliani sono noni in Serie A, “secondi” solamente al Nec, neopromossa olandese attualmente ottava in campionato. Ma i rossoblù vantano anche un ruolino di marcia da Champions con 8 vittore, 4 pareggi e 4 sconfitte nelle ultime 16 gare. Merito di Roberto Donadoni.
A cura di Alessio Pediglieri
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Incredibile ma vero. La Juventus a Bologna ha ottenuto un preziosissimo pareggio. Non solo perché i bianconeri hanno mantenuto il primato della classifica a seguito dell'1-1 tra Napoli e Milan ma anche perché ha incontrato una delle squadre più in forma del momento tanto che in tutto il panorama europeo i felsinei possono vantare di essere la miglior neopromossa in classifica. Un traguardo importantissimo, frutto del lavoro di Roberto Donadoni che ha saputo riportare gli emiliani tra le più piacevoli sorprese di questo 2016.

A conferma di quanto sta facendo il Bologna arriva infatti il dato statistico secondo il quale i rossoblù sono la seconda miglior neopromossa d’Europa. Infatti, fra tutte le matricole dei 9 più importanti campionati europei  che comprendono Italia, Spagna, Inghilterra, Germania, Francia, Olanda, Belgio, Portogallo e Russia, solo il Nec Nijmegen nei Paesi Bassi, al momento 8°, è più in alto dei rossoblù in graduatoria che in Serie A ricoprono la nona posizione con 34 punti in 26 partite. Frutto di un 2016 quasi perfetto, frutto di tre vittorie e altrettanti pareggi nelle ultime sette gare.

Ed è proprio l'ex centrocampista del Milan a essere il valore aggiunto della squadra, un tecnico che ha saputo trasformare giocatori e mentalità di un ambiente che aveva iniziato malissimo la sua avventura in massima serie. In 16 partite il tecnico bergamasco ha portato i rossoblù dal terzultimo al 9° posto volando da 6 a 34 punti con una media quasi da prime tre della classe. E rigenerando i migliori calciatori a propria disposizione,  da Destro a Giaccherini fino all’attacco come principio cardine della risalita.

Da inizio novembre ad oggi il Bologna è stato capace di mettere sotto Napoli e Milan e di fermare Roma, Lazio e Fiorentina: un ruolino di marcia di 8 vittorie – di cui ben 5 fuori casa -, 4 pareggi e solo 4 sconfitte. Una squadra rivitalizzata che contro la Juventus ha dato sfoggio anche di personalità e buon gioco. Compiendo il lavoro più semplice, ridare fiducia ai giocatori più tecnici e di qualità. Così il tecnico di Cisano Bergamasco ha infatti rivitalizzato Mattia Destro, fermo a 0 gol sotto la guida Delio Rossi ed esploso fino a 8 da quando Donadoni ha preso il Bologna in mano, e si è affidato al ritrovato Giaccherini, autore di 5 reti e un assist.

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