1.472 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gervinho ‘er tendina’: capelli e caschetto per lo scudetto (foto)

L’attaccante della Costa d’Avorio ha invaso la Rete per la chioma posticcia e il riporto di capelli nascosto dalla fascetta. Gervinho a Roma ha ritrovato se stesso dopo la parentesi poco felice all’Arsenal.
A cura di Maurizio De Santis
1.472 CONDIVISIONI
Immagine

A Roma lo chiamano Gervinho ‘er tendina' per quei capelli intrecciati che gli cadono sulla fronte e coprono la calvizie. Questione di sfumatura alta e di riporto che in campo è nascosto abitualmente da una fascetta, quella che contro il Cagliari è volata via dalla sua testa per colpa di una folata di vento dispettoso oppure perché va troppo veloce anche per quel fermacapelli. Chioma ribelle, acconciatura posticcia: la Rete s'è scatenata e ha fatto il contro-canto alla scena da Libro Cuore che ha visto protagonista Florenzi e sua nonna accomodata in tribuna. Dall'abbraccio strappalacrime all'ironia sul riporto dell'attaccante ivoriano che nella Capitale, con Rudi Garcia suo sponsor, s'è ritrovato dopo la parentesi negativa all'Arsenal. In Inghilterra era sottostimato, Wenger se ne liberò senza colpo ferire e al suo arrivo in Italia venne accolto dallo scetticismo suscitato anche da look e abbigliamento alternativi. Adesso è uomo copertina e i capelli non c'entrano… dodici reti alla prima avventura in maglia giallorossa, 3 in 4 partite quest'anno (di cui due in Champions nella serata ‘magica' con il Cska): pure la Fifa s'è accorta (finalmente) di lui e gli ha dedicato un'intervista. Gervinho ne ha per tutti e rende grazia, anzitutto all'allenatore che lo ha voluto sotto il Cupolone dopo averlo guidato in Francia. "Garcia è amato dai tifosi della Roma – afferma al sito della Federazione internazionale -, è molto bravo nel praticare un calcio basato sul possesso palla. I giocatori lo seguono e i risultati si vedono. L'ho incontrato quando ero a Le Mans nel 2007 per la prima volta, poi sono stato nella sua squadra al Lille e ora sono con lui a Roma".

Coppa d'Africa e scudetto. Il successo con la sua Costa d'Avorio e il tricolore con la Roma, Gervinho ci prova. "Sono i miei obiettivi per quest'anno". Poi c'è la Champions che mette a dura prova i giallorossi finiti nel girone con Bayern Monaco e Manchester City. "Anche la Roma è una grande squadra – aggiunge -. Noi sfavoriti? No, perché credo che abbiamo le stesse possibilità di superare la fase a gironi e abbiamo anche giocatori che hanno grande esperienza in questa competizione".

1.472 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views