Gerson: “Non voglio lasciare la Roma”. Pagato circa 19 milioni, ha giocato 193′
Nell’estate del 2015 la Roma ha acquistato Gerson, un giovane giocatore brasiliano di belle speranze. Questo ragazzo però in giallorosso ancora non è riuscito a trovare veramente spazio e difficilmente riuscirà ad emergere già in questa stagione. Spalletti è stato molto chiaro a riguardo di Gerson e si è parlato di una probabile cessione a gennaio, naturalmente in prestito. Ma il calciatore tramite social network, dal Brasile dove è impegnato con l’Under 20, ha fatto sapere al suo tecnico e alla società che nel mercato invernale non vuole affatto lasciare la Roma:
Voglio chiarire una volta per tutte che non ho mai pensato di andare via dalla Roma e che oggi non esiste nessuna trattativa per andare in prestito. Mi sento bene in questo club e grazie alla struttura della Roma sono convinto che migliorerò ancora di più. Voglio restare in stagione nella Roma e dare il massimo per aiutare la squadra, sono concentrato solo su questo.
La battaglia tra il giocatore e il club è appena iniziata. Spalletti, che recentemente ha definito Gerson così: “Lui è Bellino ha un bel piede, ma non ha il passo rapido per fare la mezzala e sembra essersi un po’ fermato, dopo aver iniziato bene”, a Gerson ha concesso appena 193 minuti in sette partite (su diciotto giocate dai giallorossi) tra campionato e coppa.
E questo minutaggio – a fronte dei circa 19 milioni spesi per ingaggiarlo – fa capire che nelle gerarchie dell’allenatore di Certaldo Gerson non occupa propriamente le prime posizione. Adesso tocca alla società decidere sul futuro del centrocampista, che già lo scorso anno rifiutò il prestito al Frosinone e passò alla Fluminense, con cui però giocò pochissimo. La Roma invece vorrebbe vederlo all’opera in Serie A. Perché giocando nel nostro campionato l’apprendimento tattico e l’adattamento ai sistemi italiani potrebbero essere per lui molto più rapidi.
