Gerrard, rigore sbagliato e gol d’autore con i Galaxy
Steven Gerrard croce e delizia dei Galaxy. L'ex bandiera del Liverpool, volata in America dopo una vita e una carriera spesa con la maglia dei Reds, s'è resa protagonista nel bene (sua la splendida rete realizzata in dribbling) e nel male (calcio di rigore fallito) della sfida dei Los Angeles contro il Real Salt Lake: match vinto per 5-2 e scandito nei minuti di recupero dalla perla concessa dal centrocampista inglese, la prima da quando gioca in Major League. Applausi a scena aperta per l'ex idolo della ‘Kop' – la Curva del tifo più appassionato nel Merseyside – che con una finta ha mandato in bambola tre difensori poi è entrato in area e ha piazzato la palla di piatto destro nell'angolino con estrema precisione. Un'azione che ha fatto dimenticare ai sostenitori dei Galaxy il tiro fallito dal dischetto.
Il rigore fallito da Gerrard
La partita non ha regalato solo sorrisi a Gerrard e ai Galaxy, sia per la traiettoria beffarda dagli undici metri sia per qualche disattenzione difensiva che ha lasciato al Real Salt Lake l'opportunità (e l'illusione) di poter restare in partita. In particolare la parata dell'estremo difensore, che ha intuito dove avrebbe calciato l'ex Liverpool, ha dato maggiore slancio agli avversari. Ma s'è trattato di un sussulto d'orgoglio considerato che alla lunga la differenza di valori in campo, la maggiore determinazione della squadra di Los Angeles e l'esperienza di alcune pedine (soprattutto del centrocampista inglese) hanno spostato l'ago della bilancia dalla parte dei Galaxy. Mancava solo la classica ciliegina sulla torta, è arrivata a tempo scaduto, quando mancavano pochi spiccioli di recupero al triplice fischio finale. A metterla è stato il solito, grande Gerrard.