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Germania, calciatori con il viso colorato di nero contro il razzismo

Due calciatori sudanesi erano stati aggrediti alla vigilia da Pasqua: immediata la solidarietà di tutti, dai compagni di squadra alle persone su internet.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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L'increscioso episodio della scorsa settimana in Germania, che ha visto coinvolti alcuni calciatori sudanesi diventati oggetto di insulti e colpi proibiti a causa del colore della pelle, ha avuto come prevedibile delle ripercussioni. In primis tra i compagni di squadra stessi dei calciatori sudanesi, che hanno deciso di manifestare la loro solidarietà in maniera davvero originale.

Il fatto: alla Vigilia di Pasqua, il club tedesco del Deinster SV, squadra dilettantistica della Bassa Sassonia, si era visto insultare ed aggredire fisicamente i due calciatori Emad Babiker ed Amar Alnor, entrambi sudanesi ed arrivati in Germania da rifugiati. E così i loro compagni di squadra hanno ben pensato di ritoccare una foto di squadra, colorandosi tutti di nero come i due sfortunati calciatori. Una risposta contro il razzismo dei giorni scorsi, che ha trovato subito largo seguito su internet.

In poco tempo, la foto ha raccolto oltre dodicimila mi piace sul solo Facebook, raccogliendo anche tantissimi consensi e suscitando la solidarietà di tantissime persone, con tutti che hanno preso le distanze dai folli gesti di razzismo che Babiker ed Alnor avevano subito. Inoltre, il Deinster ha ricevuto tantissimi altri messaggi di solidarietà, come ha rivelato Frank Sandmann, portavoce della squadra della Bassa Sassonia. Tra l'altro, l'aggressione subita dai due calciatori è ora sotto indagine da parte della polizia locale tedesca, che sta lavorando per identificare gli aggressori ed i responsabili del folle gesto.

Insomma, ancora una volta la risposta al razzismo becero e violento arriva da gente comune e colpisce là dove l'ignoranza la fa ancora da padrona. Nella speranza che in futuro episodi del genere inizino a scemare per poi scomparire del tutto.

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