Genoa-Sampdoria 5a giornata: i gioielli di Mihajlovic al top anche al fantacalcio
La Sampdoria terza forza del campionato (Udinese permettendo, di scena oggi contro il Parma nel posticipo della quinta giornata) sta mettendo in mostra tanti gioielli, "figli" di Mihajlovic e della cura con cui il suo staff tecnico sta contribuendo a farli venire su. Il discorso non vale solo per quei ragazzi che gradualmente stanno sbocciando, trovando continuità di rendimento e immediati riscontri in termini di buone prestazioni e bonus (leggi: gol e assist), ma anche per quanti sono riusciti sinora a rilanciarsi. In blucerchiato ce ne sono diversi: il portiere Viviano, che dopo una stagione trascorsa a guardare in Premier League (sponda Arsenal), è riuscito a tornare sui livelli di affidabilità che lo avevano condotto sino alle porte della Nazionale; il difensore Silvestre, arrivato nelle ultime ore del calciomercato e subito inseritosi alla perfezione nel cuore della retroguardia e presto – statene certi – protagonista anche in proiezione offensiva (ai tempi di Catania e Palermo ha viaggiato a 6 e 5 gol in due stagioni consecutive); l'attaccante Okaka, già in discreto spolvero nello spezzone di campionato disputato lo scorso anno, ha ripreso da dove aveva lasciato riuscendo a farsi preferire al più esperto Bergessio.
Al capitolo giovani, allo stesso modo, l'abbondanza non manca. In primis Gabbiadini: d'accordo, appare quasi paradossale considerarlo ancora "giovane" alla soglia dei 23 anni e con 5 campionati da professionista sulle spalle, ma la sensazione è che Mihajlovic possa fargli spiccare il definitivo salto di qualità. In tre partite, pur non essendo al massimo della forma, ha centrato la porta in due occasioni e sempre da calcio di punizione. L'allievo potrebbe superare il maestro e raggiungere quella doppia cifra che, sinora, gli è mancata (massimo in carriera 8 lo scorso anno). Da non trascurare, poi, anche l'impatto dell'ex romanista Romagnoli: classe '95, alla terza apparizione è stato capace di conquistare per la seconda volta la palma di migliore in campo. Per lui anche un gol e un assist, oltre alla media del 7 in pagella. Chiudiamo con Roberto Soriano, altro classe '91, che quest'anno dovrà trovare quella necessaria continuità che finora gli è mancata.
