Genoa, pronto il debutto di Matri contro la Fiorentina
Il mitra non spara più come un tempo ma potrebbe tornare a lanciare le sue raffiche proprio a Firenze, dove si era inceppato. Per Alessandro Matri in estate approdato al Genoa il destino ha riservato un ritorno sul campo contro la sua ex squadra, la Fiorentina che sarà la prossima avversaria del Grifone. Corsi e ricorsi, incroci e coincidenze che fanno ben sperare l'attaccante che dopo Cagliari ha sempre stentato a ritrovare la propria vena col gol. In viola ma anche in bianconero con la Juventus e nel Milan. Tutte tappe importanti per la sua crescita ma che – per un vero o per l'altro – si sono sempre trasformate in soluzioni non idonee per la rinascita. Sotto la Lanterna ci potrebbe essere il rilancio. Già nella seconda di campionato.
Dopo i problemi alla Juve, al Milan e a Firenze, la chance al Genoa
Domenica se ne saprà di più. Da parte di mister Gasperini che deve gestire un attacco tutto nuovo con Alessandro Matri e Pinilla che scalpitano in avanti in un Genoa profondamente ristrutturato dopo il mercato estivo come nella tradizione del presidente Preziosi. Il 30enne attaccante di Sant'Angelo Lodigiani ha superato i problemi fisici che avevano hanno frenato nelle scorse settimane e che lo avevano costretto al forfait contro il Napoli. La pausa per le nazionali è stata provvidenziale a tal punto che potrebbe essere schierato titolare da Gasperini nel tridente rossoblù nel match di domenica in casa della Fiorentina.
Gasperini studia un tridente con Pinilla e Matri in campo
Gasperini aveva detto in tempi non sospetti che Pinilla e Matri – entrambi con un glorioso passato al Cagliari – non avrebbero potuto giocare mai insieme essendo due giocatori con le stesse caratteristiche ma il tecnico dei rossoblù potrebbe smentirsi alla prima occasione. Matri, dopotutto è pronto e scalpita per tornare in campo: "Vengo da un'annata non facile e il fatto che il Genoa abbia creduto in me mi dà grande voglia; il Genoa può aiutarmi come io posso aiutare il Genoa, tocca a me ricambiare. Mi piace l'idea di gioco del mister, l'attaccare in tanti. Che stagione mi aspetto? Bella e piena di emozioni, per far sognare i tifosi e sognare anche io. Per ricominciare tutte le partite sono ideali, il destino ha voluto Firenze e sogno un esordio come quello fatto in viola"
