Genoa, Preziosi è d’accordo: Borriello e Puscas verso il Grifone
Se la Sampdoria si bea dell'arrivo di un pezzo da novanta come Samuel Eto'o che va a riempire la casella vuota lasciata da Gabbiadini finito al Napoli e sta lavorando per chiudere su Muriel dall'Udinese, il Genoa prova a non stare con le mani in mano provando a rispondere a modo suo nel derby di mercato. Così, il ptron del Grifone, Enrico Preziosi, ha dato il benestare ad un doppio movimento offensivo in entrata con l'acquisto di Borriello e di Puscas che andrebbero a rinfoltire un reparto orfano di Pinilla e dove Matri è fermo al palo per l'infortunio subito dopo la gara contro l'Inter. Insomma, per Gasperini si tratterebbe decisamente una mossa che ridarebbe respiro ai rossoblù con l'arrivo di un giocatore d'esperienza che sotto la Lanterna ha già fatto benissimo e un giovane talento che ha voglia di mettersi in mostra nel calcio dei ‘grandi'.
Borriello, ritorno al futuro. Per il romanista Marco Borriello si tratterebbe di un graditissimo ritorno anche per i tifosi del Grifone. Il classe 1982 chiuso nella squadra giallorossa dalla troppa concorrenza e dall'ostracismo di Garcia, potrebbe ritornare in Liguria dove ha già giocato altre due volte. Si tratterebbe infatti del terzo ritorno all'ombra della Lanterna, avendo indossato la maglia rossoblù già nella stagione 2007-08 e nel 2012-2013 con ottimi risultati. Nel primo caso, siglò ben 19 goal in 35 partite,miglior score assoluto della sua carriera, nel secondo caso giocò 28 gare condite da 12 goal.
Puscas, talento da tutelare. Per il giovane George Puscas, talento emergente dell'Inter, la trattativa è un po' più complicata. L'idea del club rossoblù è quella di acquistare il calciatore rumeno a titolo definitivo, facendolo crescere senza fretta sotto l'egida di Gasperini, da sempre molto bravo a valorizzare i giovani. Ma i nerazzurri tentennano sulla formula: avrebbero dato l'ok alla cessione a patto però che venga inserita una clausola di riacquisto in loro favore. Insomma, l'idea di farlo crescere in provincia c'è tutta ma anche quella di cautelarsi nel prossimo futuro qualora dovesse confermare le qualità da campione espresse fino ad oggi nella Primavera interista.
