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Genoa, Perin: “Spero di essere convocato per i Mondiali”

Il giovane estremo difensore è pronto a dare il massimo nella speranza di ricevere la chiamata di Prandelli.
A cura di Marco Beltrami
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Il sogno di Mattia Perin si chiama “Brasile 2014”. Il talentuoso e giovane portiere del Genoa spera di poter far parte della spedizione azzurra che parteciperà alla prossima rassegna iridata brasiliana. Dopo un avvio di stagione tra alti e bassi, l’estremo difensore oggetto dei desideri di numerosi club, Milan in primis, ha inanellato una serie di prestazioni positive con una continuità da veterano. Nel prossimo numero del settimanale “Adesso” Perin ha dimostrato di credere nelle possibilità di rappresentare l’Italia, magari come vice Buffon: “E' un sogno e voglio giocarmi le mie chance fino all'ultimo. L'ultima convocazione mi ha dato qualche speranza in pià anche se piccola. Giocare un Mondiale  è il primo pensiero di qualsiasi ragazzo che comincia a giocare a pallone. Più che uno scudetto o una Champions League. Vincere un Mondiale significa vincere per il tuo Paese, si danno soddisfazioni ad un'intera popolazione di tifosi non solo ad una parte".

Perin pronto a dare il massimo. Il portiere da qui a giugno è pronto a fare il massimo, nella speranza che arrivi la chiamata di Prandelli: “Vincere un Mondiale significa vincere per il tuo Paese, si danno soddisfazioni ad un'intera popolazione di tifosi non solo ad una parte. Ma, se la chiamata di Prandelli per il Brasile non dovesse arrivare non mollerò proprio adesso, anche se ci rimarrò male. Continuerò a lavorare per migliorarmi ancora e farmi trovare pronto per l'Europeo. Lo considererò come un appuntamento rinviato”.

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