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Genoa, Perin è tornato ad allenarsi: “Sono pronto a dare il 100%. Sul campo”

Dall’infortunio al crociato dello scorso gennaio ad oggi, il portiere del Genoa ha percorso una riabilitazione costante, senza intoppi. Il rientro è vicino e se non ci saranno ricadute, Perin potrà affrontare la preparazione per il prossimo anno insieme ai suoi compagni.
A cura di Alessio Pediglieri
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Dopo quattro mesi anche Mattia Perin ritorna a sorridere e lo fa sui social network in cui annuncia felice di essere tornato ad allenarsi. La fine del tunnel, per il giovane portiere del Genoa che lo scorso gennaio si era infortunato gravemente al ginocchio sinistro con la rottura del legamento crociato. Uno stop che gli ha praticamente fatto saltare l'intera stagione e che ne ha pregiudicato anche l'utilizzo da parte di Gian Piero Ventura in Nazionale dove Perin stava per ritagliarsi un posto importante nel panorama azzurro.

Infortunio e crollo Genoa – In questo campionato Mattia Perin aveva comunque giocato la prima parte di stagione, e bene, raccogliendo 16 presenze prima di infortunarsi, con la maglia del Grifone che ha dovuto indirizzarsi sul giovane Lamanna. La sua assenza dai campi ha senz'altro contribuito alla pessima stagione del Genoa che pian piano si è perso dono un avvio più che entusiasmante. Attualmente il club ligure è sedicesimo in classifica con sei punti di vantaggio sul Crotone terzultimo e dunque ancora teoricamente a rischio retrocessione a cinque turni dalla conclusione.

Pronto al 100% – Per ora Perin sta seguendo un percorso di lavoro personalizzato dopo che da Villa Stuart, il 12 aprile scorso, era arrivato il via libera per il ritorno all'attività agonistica. Che è prevista la prossima estate quando potrà seguire l'intera preparazione con il Genoa per la stagione 2017/18. Intanto, però rassicura via web i propri fan: "A mancare sono sempre le piccole cose. L'odore dello spogliatoio. L'armadietto aperto. Le chiacchiere dei magazzinieri. Le risate dei compagni. Quei ‘come stai' che nascondono un mondo di semplicità e affetto. Il rumore degli scarpini nei corridoi. Il profumo dell'erba… il bello delle piccole cose, il bello di questo sport che amo. Sono tornato. Sono a casa. Sono pronto a dare il 100%. Sul campo"

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