2 CONDIVISIONI

Genoa, Lestienne si presenta: “Mi ha cercato il Milan, ma Preziosi mi ha convinto”

Il neoacquisto belga rivela anche di essere un estimatore di Francesco Totti, suo idolo da bambino.
A cura di Marco Beltrami
2 CONDIVISIONI
Immagine

I tifosi del Genoa sono pronti per vedere in campo l’ennesimo acquisto del patron Preziosi. Maxime Lestienne, il talento belga classe ’92 è stato l’ultimo innesto di calciomercato del club ligure, che con un’operazione rapidissima lo ha soffiato al Milan, anche grazie all’ausilio dell’Inter pronto a puntare sul giocatore in caso di exploit sotto la lanterna. E l’ormai ex Brugge è pronto per la sua prima avventura italiana con la speranza di stupire sin da subito i tifosi del Genoa. Genoa che ha avuto il merito di convincere il talentino belga: “Sapevo dell’interesse di grandi club come il Milan il Genoa si è mosso con decisione e mi ha convinto in tutto. Il campionato italiano è differente da quello belga, sono qui per misurarmi con questa realtà e dimostrare il mio valore. Sono felice per l’opportunità che il Genoa, il club di calcio più antico in Italia e soprattutto il presidente Preziosi mi hanno offerto".

Il belga stregato dal Genoa e dai suoi tifosi

Lestienne è già rimasto stregato dall’atmosfera del Ferraris e dal calore dei tifosi durante il match tra Genoa e Napoli, a cui ha assistito da spettatore: “Sono rimasto stupefatto dall’atmosfera allo stadio con il Napoli, non me l’aspettavo e il fatto che i giocatori siano vicini al pubblico mi esalta. Sono un calciatore offensivo e mi metto a disposizione di Gasperini, il mister sta dando continue indicazioni e De Maio funge da interprete. Inoltre ho apprezzato il tipo di gioco che sviluppa la squadra con tutta quella pressione. So che Vandereycken aveva giocato nel Genoa tanti anni fa e non è stato l’unico connazionale. Credo che la scuola belga stia vivendo un grande periodo, ci sono elementi giovani e ambiziosi".

Lestienne e l'idolo Totti

In conclusione una battuta sui suoi modelli e idoli, con un riferimento chiarissimo ad una stella della Serie A: “Il mio idolo da piccolino era Totti e la maglia numero 16 richiama l’età in cui ho firmato il primo contratto. Di lì in poi ho scelto sempre quella”.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views