Genoa, Juric infuriato con i raccattapalle di Torino: “Vergognosi”
La sconfitta di pochi giorni fa, rimediata contro il Torino di Andrea Belotti, non è andata giù a Ivan Juric. Nel post gara il tecnico del Genoa ha infatti commentato la partita e puntato l'indice su ciò che è accaduto al di fuori del rettangolo verde. Incalzato dalle domande dei cronisti, l'allenatore croato se l'è presa con i giovani raccattapalle dello stadio piemontese: "Mi sono arrabbiato, perchè il loro comportamento è stato vergognoso – ha tuonato Juric – nemmeno in Interregionale ci si comporta così". Motivo della dura presa di posizione del tecnico del Grifone, è stata la presunta lentezza con la quale i ragazzi a bordo campo restituivano il pallone ai giocatori rossoblu. Parole che non sono ovviamente piaciute a Sinisa Mihajlovic che, per tutta risposta, si è domandato sarcasticamente: "Adesso ce la prendiamo con i bambini?".
Anche Spalletti si lamenta
Ad onor del vero, non è la prima volta che un tecnico si lamenta dei raccattapalle del "Grande Torino". Qualche settimana fa, infatti, anche Luciano Spalletti ha alzato il dito e detto la sua: "Al quarto uomo ho fatto notare che i raccattapalle del Toro non ributtavano la palla, questo è antisportivo – disse dopo la sconfitta con i granata del 25 settembre scorso – Il Toro ha mostrato un gioco moderno, ma in questo frangente è stato meno bravo. E se lo vedrò fare anche ai nostri interverrò". Per gli episodi di Torino-Roma, il club di Urbano Cairo fu multato con 5mila euro di sanzione.
Nulla in confronto a ciò che pagò la stessa società giallorossa (12mila euro), dopo un analogo episodio accaduto durante Roma-Napoli di un anno fa. Allo stadio Olimpico, inoltre, il problema raccattapalle esiste già da un pezzo e riguarda, invece, la velocità con cui i ragazzi a bordo campo restituiscono il pallone solo ai giallorossi. Fece molto discutere, molti anni fa, un gol di Cassano (allora giallorosso) in una sfida contro il Milan: rete propiziata dalla velocità con cui il raccattapalle mise il pallone sulla bandierina, a pochissimi secondi dal termine del primo tempo.
