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Genoa, dietrofront Preziosi: via Mandorlini, torna Juric

La pesante sconfitta contro l’Udinese, 4a consecutiva, costa carissima al tecnico ex Verona che nelle prossime ore dovrebbe lasciare il posto proprio al suo predecessore.
A cura di Marco Beltrami
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La disastrosa prestazione del Genoa sul campo dell’Udinese rischia seriamente di costare carissima ad Andrea Mandorlini. Il 3-0 rimediato dai rossoblu alla Dacia Arena, 4a sconfitta consecutiva, ha spinto la società del capoluogo ligure a prendere in considerazione l’ipotesi di un esonero dell’ex mister del Verona che nelle prossime ore dovrebbe lasciare la panchina. E’ quanto confermato da Sky, con il presidente Preziosi che sarebbe pronto a richiamare al posto di Mandorlini proprio il suo predecessore Ivan Juric, esonerato nei primi giorni dello scorso febbraio.

E pensare che l’avventura del nuovo mister sulla panchina del Genoa era iniziata nel migliore dei modi: prima il pareggio con il Bologna e poi la vittoria di Empoli per una formazione che da lì in poi ha inanellato ben 4 ko contro la Samp nel derby, e ancora con Milan, Atalanta e Udinese con 10 gol subiti e zero all’attivo. Un andamento disastroso che ha permesso in classifica il ritorno del Crotone, terzultima della classe che ora ha 9 punti in meno dei liguri. Un vantaggio che resta importante per il Genoa che però non vuole correre rischi, e soprattutto dare una scossa ad una squadra che con il suo atteggiamento ha fatto infuriare i propri tifosi che anche ieri hanno abbandonato lo stadio friulano con ampio anticipo.

Il rendimento di Mandorlini sulla panchina del Genoa (foto Transfertmarkt)
Il rendimento di Mandorlini sulla panchina del Genoa (foto Transfertmarkt)

Ore contate dunque per Mandorlini che nel post partita di Udinese-Genoa si era detto pronto a tutto pur di far tornare la sua squadra a fare risultato: “Siamo tutti responsabili di quello che sta accadendo, Juric compreso. Questa responsabilità ci fa subire troppo le situazioni di campo, in cui ci troviamo sempre a rincorrere. Non ci sono rimedi particolari. Per rialzarsi devono arrivare i risultati. E' troppo importante la salvezza, al di là del vantaggio che abbiamo sulla terzultima. Dobbiamo trovare dentro di noi la nostra forza. Panchina a rischio? Non è una domanda da fare a me. Stiamo facendo tutti il massimo. Se dobbiamo andare in ritiro fino al termine della stagione lo deve vedere la società, ma credo che la squadra sia disposta a tutto. Si fa tutto l'indispensabile e di più per portare a casa questa salvezza che è fondamentale".

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