Galliani: “Kakà arriverà se tutti bravi e disponibili al sacrificio”

Giorni di operazioni febbrili. Il calciomercato del Milan ha subito un'impennata improvvisa con il ritorno di fiamma (reciproco) tra il Milan e Kakà. Porte chiuse, invece, a Balotelli: per il momento non c'è spazio per SuperMario in rossonero. Pura fantasia l'ipotesi che Mourinho possa sedere in panchina dalla prossima stagione. Linea tracciata, a confermarla è ancora una volta l'amministratore delegato Adriano Galliani, arrivato in via Rosellini per il Consiglio di Lega. "Per Kakà c'è una trattativa con il Real, è difficile perché i numeri sono grandi, ma la trattativa c'è. E' difficile e complicato, ma un tentativo c'è. Dobbiamo essere bravi in tre".
La dura legge dei numeri: per la serie, senza soldi non si cantano messe. Ma il biglietto di viaggio per Madrid è già pronto per tentare l'impresa. Appuntamento a martedì prossimo.
Le volontà ci sono: del Milan di prenderlo, del giocatore di venire a Milano, del Real di cederlo. Poi, però, quando c'è da far quadrare i numeri facciamo fatica. Se si riesce a essere disponibili a sacrifici trilaterali arriverà Kakà, ma è un momento in cui l'affare sembra difficile. Soprattutto per motivi economici: c'è un muro legato allo stipendio che è troppo alto per i parametri italiani.
Il pallone ai tempi della crisi.
Una volta eravamo abituati ad avere i Palloni d'Oro e ora non ce n'è più nemmeno uno. Fa parte della vita italiana, non è che l'amore sia mai finito. L'amore c'è ma va nutrito.
Galliani nega che ci siano altre trattative in corso.
Restano tutti i nostri centrocampisti. Per Saponara è stato tutto definito, l'anno prossimo giocherà al Milan al 100%. Salamon? E' un ottimo giocatore, ma con Saponara abbiamo chiuso gli acquisti.
Non arriverà Balotelli.
E' assolutamente impossibile.