Galatasaray, a rischio la panchina di Cesare Prandelli

L'avventura di Cesare Prandelli in Turchia sembra essere già finita: l'ex-commissario tecnico dell'Italia, attualmente alla guida del Galatasaray, è finito al centro di una ferocissima contestazione dopo gli ultimi disastrosi risultati del club di Istanbul, travolto anche dall'Arsenal in Champions League. "Carneficina" è il titolo più gettonato che la stampa turca utilizza dopo la pesante debacle dell'Emirates Stadium, e tra i principali giornali che attaccano il tecnico italiano c'è anche il quotidiano Fanatik, tra i più entusiasti al momento del suo arrivo in Turchia. La sconfitta di Londra, del resto, non è stata l'unica per i Leoni di Istanbul: dopo aver perso subito la Supercoppa turca il 25 agosto contro il Fenerbahçe, in campionato il Galatasaray è partito con il freno a mano tirato. Sette punti nelle prime quattro gare, con due vittorie, un pareggio ed una sconfitta, mentre in Champions League il bilancio è già grave: pareggio in casa contro il modesto Anderlecht e sconfitta su tutta la linea contro l'Arsenal. Per i turchi, che nei prossimi due impegni europei affronteranno il Borussia Dortmund, è già il momento della verità: in caso di due sconfitte l'eliminazione appare scontata, ed addirittura l'Anderlecht potrebbe far fuori il Galatasaray anche dal terzo posto, che porterebbe alla "retrocessione" in Europa League.

Insomma, il momento è difficile. E le critiche abbondano: in molti puntano il dito sia contro l'enorme ingaggio del tecnico italiano, sia contro il gioco della squadra, apparsa spenta nelle due sfide europee. "Le critiche sono giuste, la colpa è mia", ha spiegato Cesare Prandelli, "Pensavamo di proporre un modulo che ci desse aggressività: dobbiamo renderci conto che la Champions League è qualcosa di molto grande per noi". Adesso è il momento della verità: il 25 ottobre verrà eletto il nuovo presidente del club turco, ed Unal Aysal, presidente uscente che volle a tutti i costi Prandelli, ha già annunciato che non si candiderà. Insomma, venti giorni di tempo per invertire la rotta. O per Prandelli l'avventura turca terminerà dopo appena tre mesi.