37 CONDIVISIONI

Gabriel Jesus: “Il no all’Inter? Tifo Milan. Totti, che idolo”

Il gioiellino brasiliano spiega i motivi che lo hanno spinto a non accettare la proposta dei nerazzurri accordandosi con il Manchester City.
A cura di Marco Beltrami
37 CONDIVISIONI

Il suo nome è stato al centro di un mini-tormentone di calciomercato estivo. Il gioiellino brasiliano sarebbe potuto finire all’Inter, club fortemente interessato alle sue prestazioni ma ha scelto di dire sì all’offensiva del Manchester City. i citizens hanno raggiunto l’accordo totale con il Palmeiras, decidendo di lasciare la stellina fresca di titolo olimpico con la Nazionale verdeoro, in terra brasiliana nei prossimi mesi. Il classe 1997 in un’intervista concessa a “Extra-time” ha spiegato i motivi che lo hanno portato ad accettare la proposta del club inglese.

Immagine

Gabriel Jesus, inserito tra i top 20 under 21 al mondo, è rimasto stregato soprattutto dalla presenza di Pep Guardiola: “E' stata una decisione complessa, ma alla fine ha prevalso la mia voglia di imparare. E' stata determinante la presenza di un tecnico come Guardiola e la grandezza di un club come il Manchester City. Ed è stata determinante la chiamata e la conversazione con Pep, sono contento di poter lavorare con lui. Non lo conosco personalmente, però mi ha trasmesso sicurezza riguardo al progetto”.

Il no a Juventus e soprattutto all’Inter, club fortemente interessato? Ecco la spiegazione del giovane talento che non lascia spazio a dubbi svelando anche la sua stima per Buffon e Totti che proprio oggi compie 40 anni: “Ma io tifo Milan…. Come dicevo prima, ha pesato il fattore Guardiola. Ma sono cresciuto con il mito di Buffon in porta e Totti in mezzo. Lo vedevo in TV e lo sceglievo nei videogame”.

In conclusione ecco un profilo delle sue qualità con il giocatore che si ispira ad un grandissimo campione come Ronaldo: "Sono un giocatore versatile, cui piace spaziare sul fronte offensivo. Posso giocare centravanti ma preferisco farlo da esterno. Il mio riferimento? Direi Ronaldo, sono molto legato al Fenomeno. Mi piace vedere i suoi video, ha vinto tutto grazie al suo talento straordinario. A essere sincero, cerco di specchiarmi abbastanza in lui". 

37 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views