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Gabriel Jesus, che storia: prima dei gol nel City, dipingeva le strade di San Paolo

Protagonista con la maglia della squadra di Guardiola, nell’ultima Premier League, il giovane brasiliano ha ricordato suoi suoi canali social quando dipingeva le strade di San Paolo per l’arrivo del Mondiale 2014.
A cura di Alberto Pucci
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Quando è arrivato in Inghilterra, nello scorso gennaio, nessuno poteva immaginare una sua così veloce esplosione. Nonostante l'infortunio che lo ha lasciato fuori dal terreno di gioco per diverse settimane, Gabriel Jesus ha infatti conquistato tutti con gol e giocate da fuoriclasse: da Pep Guardiola, che lo ha spesso preferito al "Kun" Aguero, alla tifoseria esigente dell'Etihad Stadium. Ora che è universalmente riconosciuto come un campione a tutti gli effetti, l'ex attaccante del Palmeiras ha dimostrato di non aver dimenticato le sue origini e la sua "gavetta" a San Paolo. In due post pubblicati su Instagram e Twitter, Gabriel Jesus ha testimoniato quanto fosse sconosciuto al grande pubblico soltanto tre anni fa. Nelle due istantanee, si vede infatti il ragazzo dipingere di giallo e verde le strade di San Paolo in occasione del Mondiale 2014 disputato proprio in Brasile.

La gioia di Guardiola

"Sono sempre stato un sognatore", ha dichiarato il brasiliano attraverso l'hashtag sui due social network. Un giocatore che, nel giro di tre anni, è così riuscito a realizzare tutti i suoi sogni: dall'esordio nel Palmeiras al trasferimento in Premier League, passando dalla convocazione nella nazionale brasiliana. "Scegliere di trasferirmi al Manchester City non è però stato facile – ha dichiarato qualche giorno fa al "Sun" – Prima di farlo ne ho parlato anche con Neymar, che mi ha spiegato quanto sia difficile per un giovane spostarsi dal Brasile e trasferirsi in Europa. Ho esitato un attimo, ma poi mi sono deciso perché ho realizzato di poter approdare in un grande club e di avere qualche chance di giocare in più e questo ha fatto la differenza". "Se si fosse fermato in Brasile ancora un anno, probabilmente non saremmo riusciti a prenderlo – ha spiegato recentemente GuardiolaC'erano molti club su di lui e pronti a tutto per prenderlo. Lui ha però deciso di venire al City, e di questo siamo ovviamente molto contenti".

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