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Gabbiadini, futuro Juve. Conte: “E’ sotto osservazione” (video)

Il Galatasaray lo ha messo nel mirino, ma l’attaccante vuole restare in Italia. E’ in comproprietà tra bianconeri e liguri.
A cura di Maurizio De Santis
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Manolo Gabbiadini torna sotto i riflettori. Minuti giocati finora, 1603. Gol segnati, 7. Tra campionato e Coppa Italia la curva del rendimento è in crescendo da quando alla Sampdoria è arrivato Mihajlovic. "Devo dire che calcia anche meglio di me quando la palla è in movimento. Io ero più bravo di lui da fermo", ha ammesso Sinisa al termine della gara di Torino contro la Juve. Già, perché quella sassata che ha sbattuto contro la traversa sul 3-2 ha fatto da spartiacque col resto dell'incontro. Tiro potente, un gol ai bianconeri e una prestazione sopra le righe: quanto basta perché Antonio Conte mandi un messaggio molto chiaro a Gabbiadini (che per metà è della Juventus, contratto fino al 2017) e al club blucerchiato. "Manolo è un giocatore che sta crescendo tanto e sta facendo bene – ha ammesso il tecnico -. E’ sotto osservazione, è per metà nostra, lo seguiamo". Lui, assieme a Zaza e Berardi del Sassuolo, rappresenta il tesoretto ‘green' di bomber che i bianconeri hanno investito in A nella speranza di ricavare ottimi dividendi in termini sportivi, oltre economici.

Mercato. A chiedere informazioni su Gabbiadini è stato il Galatasaray (come rilanciato da Sky Sport): il club turco allenato da Roberto Mancini avrebbe avuto un contatto per provare a intavolare una trattativa. Un sondaggio, nulla di più. "E' sempre bello sentire queste voci, ma lascio tutto al mio procuratore. Io sto facendo bene e voglio continuare con questa maglia", afferma il calciatore, che nel cassetto ha sempre il sogno Mondiale.

Futuro bianconero. Convocato in Nazionale a settembre scorso per le gare di qualificazione ai Mondiali, raccontò allora le sue ambizioni per il futuro: "La Juve avrebbe voluto portarmi a Torino già nel gennaio scorso, ma io chiesi di restare a Bologna, proprio perché il mio obiettivo era avere continuità di gioco. La Juve è un mio obiettivo, ma ci voglio arrivare pronto, da protagonista". Detto, fatto… e la partita di Torino è stata l'ennesima dimostrazione da parte sua. "Sto trovando continuità, sono contento di questo e punto a continuare così con tutta la squadra. Non penso ad altro in questo momento. Il rammarico c'è, nonostante la buona prestazione – ha aggiunto nel dopo gara -. Ora siamo più aggressivi, facciamo un calcio propositivo". Il futuro è tutto nei suoi piedi e nella sua testa.

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