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Gabbiadini decide il derby di Genova: “La Sampdoria è forte” (foto)

Mihajlovic: “Siamo terzi meritatamente, la Samp è imbattuta come Juve e Roma. Gabbiadini dev’essere più cattivo.”
A cura di Alessio Morra
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Quando due anni fa Manolo Gabbiadini in un match tra Atalanta e Bologna realizzò il suo primo gol in Serie A si disse che di là a qualche mese l’attaccante bergamasco avrebbe spiccato al volo verso una grande squadra e formalmente è stato così perché la Juventus lo mise sotto contratto nell’estate successiva, ma Conte decise di mandarlo in prestito prima al Bologna e poi alla Sampdoria con cui nell’ultimo anno e mezzo ha offerto splendide prestazioni, ha segnato abbastanza (dieci reti) ma non è riuscito a convincere pienamente né i dirigenti della Juventus né Prandelli né Conte, che non lo hanno mai considerato per la nazionale, eppure nel reparto offensivo negli ultimi due anni sono stati alternati una dozzina di calciatori.

2° gol in Campionato per Gabbiadini

Forse Antonio Conte, questa sera a Marassi per il derby della Lanterna, stasera si sarà definitivamente convinto sul valore di Gabbiadini giocatore anche molto duttile. Mihajlovic lo ha schierato nel 4-2-3-1 dietro l’unica punta e oggi nel 4-3-3. Manolo in gol su punizione due settimane fa contro il Torino stasera si è ripetuto al 76’ quando, calciando una punizione velenosa che nessuno è riuscito a sfiorare, ha battuto Perin. E con questo gol ha portato la Sampdoria al 3° posto.

“Sono felice, la Sampdoria è forte”

Al termine del match con modestia eccessiva Gabbiadini ha parlato della sua partita, del suo gol e della Sampdoria, che almeno per una notte è alle spalle della Juve e della Roma: “La mia è stata un’esultanza casuale, non le preparo mai. Sicuramente è stata un’emozione forte perché in questi mesi non sono stato mai benissimo, anche se ora ho recuperato. Noi giochiamo partita per partita, siamo consapevoli della nostra forza e a fine campionato vediamo dove saremo. Il merito è di tutti. Mihajlovic ci dà la carica, ma anche il presidente. Il gruppo è forte.”

Mihajlovic: “Meritiamo il 3° posto”

Il quarantaseienne tecnico serbo, che ha vinto l’ennesimo derby, con orgoglio rivendica il terzo posto e l’imbattibilità. Da tecnico ambizioso Mihajlovic ha già mandato in archivio il derby e guarda già al match con l’Atalanta:“Siamo terzi meritatamente. Perché siamo imbattuti come la Juve e la Roma. Ai miei ragazzi ho detto che questa vittoria non conterà nulla se non battiamo l’Atalanta domenica. Devo fare i complimenti alle due tifoserie, e pure ai protagonisti in campo perché è stato un derby maschio. Credo che abbiamo vinto meritatamente. Abbiamo uno spirito giusto, ci adattiamo poco all’avversario e cerchiamo sempre di vincere. Il presidente ci piace, piace ai ragazzi e pure ai tifosi. Si sta comportando bene e speriamo che sarà così anche quando le cose non andranno bene. Noi giochiamo tutte le partite per vincere.”

Okaka e Gabbiadini

Mihajlovic ha parlato anche dei suoi due gioielli d’attacco: Okaka e Gabbiadini. L’ex romanista è stato incoronato da Sinisa, che vuole maggiore cattiveria da parte di Gabbiadini:“Okaka è uno dei migliori centravanti d’Italia, Gabbiadini dev’essere più cattivo. Deve credere di più in se stesso, deve osare di più e se sbaglia pazienza. Oggi ha fatto bene, ma può fare ancora di più.”

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