Futuro africano per Giovanni Trapattoni
A settantacinque anni Giovanni Trapattoni non pensa affatto alla pensione. Il tecnico italiano più vincente di sempre molto presto potrebbe andare ad allenare in Africa. L’ex allenatore di Juventus, Milan, Inter, Italia e Irlanda nelle ultime settimane ha incontrato emissari del Marocco, della Costa d’Avorio e dell’Algeria che vorrebbero il Trap come nuovo allenatore. Trapattoni sta vagliando attentamente le tre proposte. La Costa d’Avorio è senza dubbio la squadra più forte, Gervinho, Drogba e Yaya Touré i migliori giocatori, ma geograficamente quello ivoriano è anche il paese più lontano dall’Italia.
L’Algeria, che ai Mondiali avrà in panchina un tecnico non di primo pelo, per convincere il Trap avrebbe proposto a Tardelli, suo vice, la panchina dell’ Under 21, ma l’eroe del Mundial ’82 pare vicinissimo all’accordo con la Grecia. Il Marocco rappresenta forse la soluzione migliore per l’esperto allenatore, che potrebbe ricostruire una nazionale che da anni delude su due calciatori di prima fascia come Benatia e Taarabt.
Trapattoni all’estero ha guidato in due momenti diversi il Bayern Monaco, poi lo Stoccarda, il Salisburgo, il Benfica e nelle ultime sei stagioni è stato l’allenatore dell’Irlanda con cui è riuscito a qualificarsi per Euro 2012.