Francia, Kurzawa ricattato per un video in cui critica il ct Deschamps. 5 arresti
Dopo l'ormai famoso caso Valbuena un nuovo caso di ricatto ad un calciatore scuote il calcio francese. Questa volta il protagonista è Layvin Kurzawa, talentuoso esterno del Paris Saint Germain e della Nazionale francese. Il calciatore è stato preso di mira da alcuni malviventi per un video in cui critica l'operato del commissario tecnico della selezione transalpina Didier Deschamps.
Kurzawa ricattato per un video in cui critica Deschamps
Il classe 1992 Kurzawa è finito al centro di un vero e proprio tentativo di ricatto. Un gruppo di malviventi infatti ha chiesto al calciatore 100mila euro per non diffondere un video girato in un bar in cui l'ex calciatore del Monaco in compagnia di alcuni amici si lascia andare ad alcune frasi inappropriate nei confronti del commissario tecnico della Francia. A riportare il tutto ci ha pensato Europe 1 che ha svelato i particolari della vicenda.
Arrestate 5 persone dopo la denuncia di Kurzawa
Senza pensarci su due volte Kurzawa ha deciso di denunciare il tutto rivolgendosi alla polizia. Gli agenti grazie alle intercettazioni sono riusciti a risalire ai protagonisti del ricatto che sono stati prontamente individuati. 5 gli arresti complessivi per una vicenda che si è conclusa rapidamente.
Il caso del ricatto a Valbuena
Un caso quello di Kurzawa che ha richiamato alla memoria quello di un altro ex nazionale francese ovvero Mathieu Valbuena. Il giocatore era stato ricattato con tanto di richiesta di soldi per un presunto video a luci rosse girato con la sua compagna. Una vicenda costata carissima a Benzema, che per il suo coinvolgimento ha detto addio alla nazionale francese
