Francia, dietrofront Verratti: “Mi scuso con tutti, a Parigi sono molto felice”
Manca ancora molto alla chiusura delle trattative di mercato e tutto può ancora succedere. Può capitare, ad esempio, che Marco Verratti rimanga a Parigi dopo aver puntato i piedi per giorni e aver addirittura saltato le prime ore del raduno della squadra di Unai Emery. Il video messaggio di scuse, recapitato dal talento abruzzese a tutto il mondo Psg, segna infatti un deciso dietrofront di Verratti: fino ad oggi deciso a vestire la maglia del Barcellona. "Sono stati giorni difficili – ha esordito Verratti nel messaggio – Ho letto le dichiarazioni del mio agente e vorrei dire a tutti che non rispecchiano il mio pensiero né le mie parole. Mi scuso con tutte le persone del club, col presidente, i tifosi e i giocatori. Sono molto felice qui, ora sono tornato ad allenarmi e sono pronto a tornare qui".
La sponsorizzazione con la Nike
Le dichiarazioni dell'agente di Verratti, che aveva affermato che il giocatore era "prigioniero" dell'emiro del Qatar Tamim bin Hamad al-Thani, hanno dunque creato un terremoto all'ombra della Tour Eiffel. "So che il club ha fiducia in me e voglio ancora scusarmi – ha continuato l'ex Pescara – Ho molto rispetto per il Paris Saint-Germain e se sono il giocatore che sono è grazie a questo club. Ecco perché sono i profondamente dispiaciuto. Non erano le mie parole, ha commesso un grande errore e spero che questo non ricapiti più. Ora tutti siamo focalizzati a lavorare e darò il massimo come ho sempre fatto per il club". In attesa della prima partita di campionato, in programma il 4 agosto contro la neo promossa Amiens, Verratti si è consolato con una firma importante: quella sul faraonico contratto di sponsorizzazione con la Nike. Un accordo, della durata di dieci anni, che porterà nelle tasche del centrocampista azzurro ben 3 milioni di euro a stagione.
