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France Football: Balotelli provocatore. Per i tabloid è un ‘mezzo bidone’

La rivista francese stila una speciale classifica di provocatori, tra questi anche Thiago Motta, Verratti, Mourinho e perfino Zeman, per le sue frecciate alla Juventus e a Moggi. In inghilterra invece sono già stufi di Balotelli.
A cura di Maurizio De Santis
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Mario Balotelli è il re dei provocatori. Lo dice France Football che a livello internazionale ha individuato l'attaccante del Liverpool come prototipo dell'attaccabrighe. E se ne accorgono solo ora? In Inghilterra sono già stufi con i tabloid che lo hanno definito ‘un costoso tiratore di rigori', un attaccante ‘messo in saldo'. Un mezzo bidone… L'ex milanista, però, è in buona compagnia perché la rivista transalpina mette nel mirino anche José Mourinho del Chelsea, Joey Barton (calciatore del Qpr capace di creare sconquassi con poche caratteri in un tweet), Luis Suarez il cannibale, Materazzi (per la storia della testata di Zidane nella finalissima mondiale) e perfino Zdenek Zeman… il boemo sarebbe in lista per le frecciate scagliate contro Moggi e la Juventus nel corso degli anni.

Thiago Motta vittima e carnefice

Ricordate la testata di Brandao che ha spaccato il setto nasale di Thiago Motta? Per quel gesto (aggressione avvenuta nella pancia dello stadio e ripresa dalle telecamere a circuito chiuso) il calciatore è stato squalificato per 6 mesi – con pena sospesa – ma l'ex centrocampista dell'Inter è stato catalogato dal giornale parigino nel novero dei cattivi. Perché? La violenza subita sarebbe scaturita dagli insulti rivolti all'avversario. Accanto all'italo-brasiliano c'è anche un'altra vecchia conoscenza del calcio italiano: Marco Verratti, di cui France Football censura l'atteggiamento nei confronti degli arbitri contro i quali protesta di continuo.

L'ironia tagliante di Ibrahimovic

Nella graduatoria dei ‘provocatori' non poteva mancare lui, Zlatan Ibrahimovic, mai tenero e per nulla diplomatico. Schietto (anche troppo) e diretto, dall'alto della sua potenza, lo svedese ne ha per tutti. A Gignac del Marsiglia (altra testa ‘gloriosa' del calcio francese) disse gli era sembrato il "quinto difensore del Psg" considerato che lo aveva visto sempre spalle alla porta rispetto a Sirigu. L'attaccante dell'Olympique, però, sogghigna: per lui l'inizio di stagione è stato straordinario (8 gol in 8 partite) per Ibra invece s'è rivelato un calvario: bloccato dall'infortunio, salta la seconda sfida di Champions contro il Barcellona.

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