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Aggiornamenti sull'attentato al London Bridge

“Fottetevi sono del Millwall”. L’ultrà ha affrontato gli attentatori di Londra a mani nude

Roy Larner, ultrà della squadra con una tra le curve più pericolose d’Europa, ha salvato la vita a decine di persone scegliendo di affrontare nella notte di sabato a Londra i 3 attentatori armati di coltello e rimediando ferite su tutto il corpo.
A cura di Marco Beltrami
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Non ha paura di nulla Roy Larner, e l’ha dimostrato guadagnandosi gli applausi e i ringraziamenti di tutto il popolo britannico e non solo. Un vero e proprio eroe, non ci sono altre definizioni per il 47enne ultrà del Millwall che sabato scorso ha deciso di affrontare da solo gli attentatori che hanno seminato il panico per le strade di Londra. Già, perché lui tifoso sfegatato della squadra più odiata d’Inghilterra, che vanta una delle curve più pericolose d’Europa, non ci ha pensato su due volte quando ha visto i terroristi iniziare ad aggredire i passanti. Roy che si trovava in un ristorante con alcuni amici, si è alzato e ha deciso di far vedere ai 3 di che pasta è fatto, fronteggiandoli addirittura a mani nude e consentendo così alle persone presenti di mettersi in fuga.

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Il racconto dal letto d'ospedale

A raccontare quegli attimi a dir poco concitati ci ha pensato lo stesso ultrà dei The Lions ai microfoni del The Sun direttamente dal letto d’ospedale. Quello che stato ribattezzato come il Leone (in onore proprio al simbolo del suo amatissimo Millwall) del Ponte di Londra, ha infatti rimediato ben 8 coltellate in diverse parti del mondo, con ferite che sono state ricucite con centinaia di punti. Questa la ricostruzione dell’eroico Roy: 

Avevano questi lunghi coltelli e hanno iniziato a gridare frasi su Allah, così come ‘Islam, Islam, Islam'. Come un idiota gli ho urlato a mia volta contro e ho pensato di dover dare una lezione a questi s… a quel punto ho fatto diversi passi verso di loro e ho detto: ‘Fottetevi, sono del Millwall'. Mi hanno attaccato e sono rimasto solo per cercare di combattere, mentre tutti gli altri correvano alle mie spalle. Da solo, ho avuto la peggio e sono stato pugnalato 8 volte: mi hanno ferito alla testa, al torace e alle mani, c’era sangue ovunque. Loro gridavano ‘Islam, Islam' e io ripetavo: ‘Fottetevi sono del Millwall'. E’ stata la cosa peggiore che potessi fare.

Ferito ma fuori pericolo

Fortunatamente le coltellate non si sono rivelate fatali per Larner che è stato sottoposto a diversi interventi chirurgici, ma è assolutamente fuori pericolo. Nessuno in famiglia si è stupito del gesto del tifoso inglese, né mamma Phillys che ha dichiarato: "Dice quello che ha da dire e non ha paura di nessuno. Doveva aiutare gli amici", né sua moglie Tracey e la giovane figlia Freya. Nel frattempo è già stata avviata una petizione che ha raccolto 5000 sterline per aiutare le cure dell’eroe londinese. Come se non bastasse inoltre in molti hanno firmato affinché, Roy Larner venga insignito della George Cross, ovvero la più prestigiosa medaglia al valore di Gran Bretagna e Commonwealth.

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