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Follia United, per Griezmann stesso ingaggio di Pogba: 13.4 mln all’anno

Il club di Manchester è deciso a portare il “Diablo” all’Old Trafford. Per convincere il francese è sceso in campo anche il connazionale Pogba. Intanto da Madrid sono fermi sulla richiesta iniziale: la clausola di 100 milioni di euro.
A cura di Alberto Pucci
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José Mourinho è pronto per i fuochi d'artificio. Nei prossimi giorni, il Manchester United tenterà infatti l'assalto ad Antoine Griezmann: ritenuto dallo "Special One", il campione in grado di cambiare la faccia ai "Red Devils". Della trattativa per portare il francese in Premier League nell'estate 2017 se ne parla da molto tempo. Un'operazione complicata e fino ad ora bloccata, che solo nei prossimi giorni potrebbe davvero decollare. Secondo il tabloid "Sun", il tecnico portoghese avrebbe infatti dato il via libera ai suoi dirigenti per l'affondo finale con il giocatore e l'Atletico Madrid. Come riportato dal quotidiano britannico, lo United sarebbe pronto ad offrire a Griezmann lo stesso trattamento riservato all'amico e compagno di Nazionale Pogba: un ingaggio di 220.000 sterline a settimana più bonus (circa 13.4 milioni di euro l'anno).

La clausola da 100 milioni di euro

Se il potenziale accordo con il piccolo diavolo transalpino sembra fattibile, lo è meno quello con il club proprietario del cartellino. Da Madrid, infatti, giungono segnali preoccupanti per il club di Old Trafford. Volete Griezmann? Pagate la clausola rescissoria, hanno risposto dal club "rojoblancos". Una clausola milionaria, fissata a suo tempo alla cifra di 100 milioni di euro. Sborsare sterline, però, non sembra un problema per la società inglese.

Dalle parti di Manchester sanno già che l'operazione sarà certamente molto dispendiosa, ma Mourinho conta di riuscire a raggiungere una soluzione economica diversa coi "Colchoneros": un accordo potrebbe magari includere alcuni giocatori come contropartita tecnica. In attesa di novità, nelle scorse ore Griezmann ha preferito gettare acqua sul fuoco: "Non mi piacciono queste domande sul mio futuro – ha risposto ad un collega di "As" – Sono felice all'Atletico, sono orgoglioso di giocare per questi tifosi, con questi compagni di squadra, con questo allenatore".

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