CR7, doppietta e record ma con poca gioia
Che per Cristiano Ronaldo fosse un Europeo difficile, lo si era capito ancor prima del pareggio contro l'Ungheria. Nelle due precedenti partite, infatti, il fenomeno del Real Madrid non aveva lasciato il segno e aveva anche fallito un calcio di rigore. Nonostante le due reti contro i magiari, che hanno scritto il nome dell'attaccante nella storia degli Europei come primo calciatore ad aver segnato in 4 edizioni differenti della competizione, a confermare il momento negativo di CR7 e il troppo nervosismo che ha ormai preso il sopravvento nella compagine lusitana, ci ha pensato proprio il giocatore più rappresentativo della nazionale portoghese. Durante un momento di svago della sua squadra, in riva ad un lago della città di Lione, CR7 è stato infatti avvicinato da un giornalista dell'emittente televisiva portoghese "Correio da Manha TV". Un tentativo di strappargli una risposta alla domanda "Sei pronto per la partita di oggi?", che il campione lusitano non ha apprezzato strappando il microfono dalle mani del reporter e gettandolo in acqua. Un episodio che ha fatto andare su tutte le furie il giornalista e i responsabili della televisione portoghese.
Le vecchie ruggini tra CR7 e i giornalisti portoghesi
Dalla redazione del canale televisivo, la reazione non si è fatta attendere. Prima del fischio d'inizio del match contro l'Ungheria, il direttore di "Correio da Manha TV", Carlos Rodriguez, ha pubblicamente ripreso il campione di Funchal: "Quello che è successo è un fatto molto grave e che getta vergogna sull'intero Paese – ha spiegato il dirigente dell'emittente – Come minimo meritiamo delle scuse formali da parte di Ronaldo e della Federazione portoghese. Come capitano della nazionale, oltrettutto, Ronaldo riveste anche un ruolo istituzionale". Come hanno segnalato anche gli stessi media portoghesi, non è il primo momento di attrito tra Cristiano Ronaldo e i giornalisti di questa emittente. In passato ci furono già diversi screzi, dopo la pubblicazione di notizie relative alla vita privata dello stesso campione. Notizie che avevano irritato il giocatore, al punto di querelare più volte la testata.
