Fiorentina, Zarate: prima la squalifica poi la cessione al Watford
Ci sarà un addio nel reparto offensivo della Fiorentina, ma a sorpresa non sarà quello di Nikola Kalinic. Il centravanti croato ha deciso di dire no ai milioni della Cina e di restare dunque nel capoluogo toscano per la gioia dei tifosi viola. Chi invece potrebbe presto lasciare la Toscana è Mauro Zarate che è davvero ad un passo dall’approdo in Premier League. Il Watford di Walter Mazzarri ha intensificato il pressing per il classe 1987 argentino che presto potrebbe partire alla volta dell’Inghilterra. Le due società stanno limando gli ultimi dettagli, come confermato da Sky. La domanda del club del presidente Della Valle si aggira sui 3 milioni di euro, mentre il Watford ne offre 2.5. La sensazione è che le distanze si sono molto ridotte e le parti nelle prossime ore potrebbero trovare l’accordo giusto che permetterà alla Fiorentina di risparmiare sull’ingaggio dell’ex Lazio.
Quest’ultimo dal canto suo sarebbe intrigato dalla possibilità di ritornare in quella Premier League che conosce bene. Zarate ha infatti già vestito le maglie di 3 club inglesi ovvero il West Ham, il Birmingham City e il QPR. Proprio dagli Hammers nel 2016 l’argentino si trasferì alla Fiorentina per garantire un’alternativa a Paulo Sousa. In questa stagione la punta ha collezionato 4 gol in 9 presenze complessive, rendendosi protagonista anche di un brutto episodio. Zarate infatti nell’ultimo match di Coppa Italia contro il Chievo ha rimediato un cartellino rosso.
3 turni di squalifica per Zarate
Un provvedimento che gli costerà 3 turni di squalifica come evidenziato nella nota del Giudice sportivo: “3 turni di squalifica per condotta violenta avendo, al 26° del secondo tempo, con il pallone non a distanza di gioco, colpito con un calcio un calciatore della squadra avversaria". Uno stop che però l’argentino potrebbe non pagare alla luce del trasferimento in Premier.
