24 CONDIVISIONI

Fiorentina, Sousa ammette: “Contro l’Empoli ho sbagliato formazione”

Per ridare respiro ai nazionali impegnati durante la sosta, il tecnico ha stravolto l’undici iniziale. Ma nella ripresa, l’inserimento di Bernardeschi e di Kalinic ha svegliato i viola che sono riusciti nella rimonta (2-2) e sfiorato il successo con una traversa colpita dal croato nel finale.
A cura di Alessio Pediglieri
24 CONDIVISIONI
Immagine

Al Franchi si stava rischiando di far naufragare l'avventura viola tra le primissime posizioni in classifica. Nel derby contro l'Empoli, Paulo Sousa ha messo in campo una squadra che ha rischiato il tracollo davanti al proprio pubblico proprio in una domenica dove il calendario sembrava essere favorevole. Due gol rimediati nel primo tempo e una partita sempre più compromessa, fino alla scelta di cambiare in corsa, facendo entrare Bernardeschi e soprattutto Kalinic autentico crack del match, autore dei due gol che hanno permesso ai gigliati di restare agganciati alla Roma e a un passo dal Napoli.

L'idea di ribaltare la formazione iniziale era stata dettata da scelte legate alla sosta per le nazionali. Permettere ad alcuni giocatori di smaltire le tossine di viaggi e impegni, riposando in panchina nella convinzione che le ‘seconde linee' potessero rispondere al cento per cento. Ma la partita contro l'Empoli ha evidenziato che la Fiorentina non ha una rosa ampia e di qualità eccellente e che senza i migliori in campo rischia di pagare dazio. Tanto che proprio gli ospiti sono riusciti per ben due volte a segnare a Tatarusanu sognando il colpaccio in trasferta:  "Quando ci sono queste soste alcuni ragazzi non ci sono e diversi giocatori che hanno fatto fatica. Loro ci hanno messo in difficoltà sul possesso palla si sono coperti molto bene. Se rifarei le stesse scelte di formazione? Vedendo il primo tempo ovviamente no, non metterei gli stessi uomini…"

Un mea culpa del quale il portoghese si è accorto in corso d'opera tanto che quando ci ha messo mano la gara è cambiata radicalmente e la Fiorentina è riuscita nella rimonta, cercando alla fine anche la vittoria. "Sono molto soddisfatto della rimonta, del carattere che la squadra ha messo nella ripresa, abbiamo fatto un grandissimo secondo tempo e alla fine meritavamo qualcosa in più". Merito soprattutto di bomber Kalinic che ha siglato entrambe le reti confermandosi elemento fondamentale per la finalizzazione del gioco gigliato. Doppietta e traversa conclusiva, a sostegno della tesi che sul croato è obbligatorio costruire il nuovo progetto tecnico.

24 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views