Fiorentina, difesa da retrocessione dopo la chiusura del mercato
Il gol di Pisano ha gelato il Franchi. La Fiorentina ha sciupato una clamorosa occasione pareggiando per 1-1 contro il fanalino di coda Verona. Un risultato che complica i piani della formazione di Paulo Sousa che ha perso ulteriore terreno dalla Roma e dal terzo posto, distante ore 5 punti. Il dato più preoccupante in casa viola è quello relativo alla difesa e in particolare ai gol subiti. Dopo la chiusura del mercato Gonzalo Rodriguez e compagni, in 7 partite, hanno incassato 11 gol. Peggio hanno fatto solo Verona e Palermo. Un numero preoccupante soprattutto se paragonato al girone d’andata quando dalla 4a alla 10a giornata la Fiorentinà subì solo 5 reti.
Il mercato viola nel mirino
Nel mirino dunque è finito il mercato, che non ha forse garantito a Sousa un rinforzo difensivo che permettesse anche ai giocatori del reparto arretrato la possibilità di turnover e riposto. L’innesto di Benalouane si è finora rivelato un vero e proprio mistero visto che il calciatore arrivato a gennaio, è alle prese con un “misterioso” infortunio che gli ha impedito finora di scendere in campo.
La delusione di Paulo Sousa
L’assenza di Gonzalo Rodriguez contro il Verona si è sentita e non poco. Paulo Sousa nel post partita ai microfoni di Sky, ha evidenziato che l’ex Villarreal non è sceso in campo per un fastidio muscolare. Queste le parole del portoghese che non ha nascosto la sua delusione: “Non sono arrabbiato, ma triste. Perché oggi non abbiamo fatto quello che sappiamo fare. Non pensavo che potessimo essere così lontani da quelli che sono i nostri principi. Dobbiamo affrontare questo momento di difficoltà. Quando il momento è buono è facile camminare dritti. Io come allenatore cercherò di aiutare i miei giocatori”. La Fiorentina però continua a credere nella conquista dell’ultimo piazzamento Champions anche se Sousa a Mediaset ha evidenziato: “nelle zone alte della classifica ci siamo sempre sentiti come degli intrusi".