Finalmente Pjanic, la Juve ha trovato il suo faro
La Juventus a Zagabria ha disputato un match perfetto ed ha sconfitto per 4-0 la Dinamo. Hanno messo la firma in questo match nel primo tempo i due acquisti più esosi dello scorso mercato estivo e cioè Pjanic e Higuain, mentre nella ripresa hanno segnato l’argentino Dybala, che si è sbloccato, e Dani Alves, che nell’ultima settimana ha il piede caldissimo. La vittoria porta la Juve al comando del Gruppo H, assieme al Siviglia. La serata è stata perfetta. Allegri giustamente non si lascia andare a facili trionfalismi. Ma la Juventus ha realizzato una bella impresa perché erano addirittura ventuno anni che i bianconeri non vincevano per 4-0 un match di Champions in trasferta. E l’ultima volta che i bianconeri hanno vinto con questo punteggio nella competizione principale fuori casa è arrivata poi anche la vittoria del trofeo.
L’ultimo 4-0 esterno – Bisogna tornare indietro al primo novembre del 1995 per trovare un 4-0 esterno in Champions per la Juventus, che all’epoca vinse in scioltezza con i Rangers di Glasgow. Segnarono Del Piero, Torricelli, Ravanelli e Marocchi. Quella Juve vinse il proprio raggruppamento poi eliminò nei quarti il Real Madrid, in semifinale il Nantes e nella finale di Roma ai rigori batté l’Ajax. Mentre nel 2012 la Juve di Conte vinse sempre con questo punteggio con il Nordsjaelland, ma in casa.
Possesso palla – Ora considerando che la Juventus dopo la stagione 1995-1996 ha giocato altre quattro finali (le ha perse tutte e quattro: disputate nel 1997, 1998, 2003 e 2015), ed ha avuto negli anni giocatori meravigliosi e fortissimi – da Ibra a Del Piero da Buffon a Vidal passando per Nedved, Trezeguet, Pirlo e Pogba – questo 4-0 assume un valore, oltre che cabalistico, assai importante. Sempre in questo match la Juventus ha avuto il 72% di possesso palla e per trovare un numero simile per i bianconeri bisogna tornare indietro addirittura di dodici anni. Perché era dal 2004 che in Champions la Juve non teneva palla praticamente per trequarti di un incontro.
Che Pjanic – La Dinamo provando a difendersi ha ‘agevolato’ la Juve. Ma la partita da top player di Pjanic è stata determinante anche per il possesso juventino. Giocando in posizione più avanzata il bosniaco, in soli quarantacinque minuti, ha segnato un gol, fornito un assist a Higuain, ha giocato 43 palloni ed ha avuto il 74,2% di passaggi riusciti, di cui il 68% nella metà campo avversaria.
