Finale Champions, allerta massima a Cardiff: città blindata e scanner facciali
L’attentato di Manchester, in occasione del concerto di Ariana Grande costato la vita a 22 persone, ha ovviamente fatto tornare d’attualità il tema legato alla sicurezza dei prossimi grandi eventi anche sportivi, in programma nelle prossime settimane. Tra questi il più importante è sicuramente quello che si terrà a Cardiff il 3 giugno, ovvero la finale di Champions League che vedrà la Juventus sfidare il Real Madrid. Già prima dei tragici fatti della Manchester Arena, erano state approntate misure di sicurezza per il Millennium Stadium che dovrà ospitare l’appuntamento più importante del panorama calcistico europeo.
L’Uefa infatti già settimane fa aveva richiesto di far disputare il match con la copertura attivata in maniera tale da coprire il campo di gioco e gli spettatori, evitando il rischio di eventuali attentati con l’utilizzo di droni. Oltre a questo tutta la città e non solo sarà blindata dalla South Wales Police che sta allestendo misure di sicurezza eccezionali ed avveniristiche. Come evidenziato sul sito ufficiale della Federcalcio gallese, il piano predisposto prevedrà l’utilizzo di agenti di polizia provenienti non solo da tutta la Gran Bretagna, ma anche da Spagna e Italia ovvero le nazioni delle due squadre finaliste. Alcune zone della città saranno off limits, con filtri di sicurezza in ogni punto strategico. Saranno utilizzati anche gli scanner per il riconoscimento facciale nelle zone più frequentate.
Con questo strumento si potranno di confrontare i volti ripresi nella capitale gallese con i 500 mila memorizzati negli archivi elettronici delle forze di polizia e dunque riconoscere eventuali soggetti pericolosi. Saranno analizzati i volti dunque non solo dei 70.000 spettatori presenti allo stadio, e a coloro che attraverseranno la “zona rossa” nei paraggi del Millennium Stadium, ma anche in altre zone. Sotto stretto controllo anche l’ingresso dello ‘Uefa Champions Festival', il villaggio degli sponsor, allestito sulla baia di Cardiff, che verrà già aperto il 1° giugno e smantellato solo all'indomani della finale di Champions.
