Figc, ripescaggi: ufficiale il Brescia torna in Serie B
E' partito il conto alla rovescia per la composizione degli organici dei massimi campionati calcistici della stagione 2015/2016. Se per la Serie A non ci sono problemi con il quadro delle partecipanti delineato completamente, ci saranno novità importanti per la prossima Serie B. Il Consiglio federale in programma nella giornata odierna doveva colmare innanzitutto il vuoto lasciato dal fallimento del Parma, che ripartirà dalla Serie D. Il posto dei ducali era ambito da 3 società ovvero Brescia, Cittadella e Lecce, ovvero quelle che hanno presentato la domanda di ripescaggio mettendo sul piatto una fideiussione di 800mila euro e un milione a fondo perduto. In base alle decisioni del consiglio federale la scelta è caduta sui lombardi che, in base ai criteri scelti per il ripescaggio, potevano contare su una classifica finale nell'ultimo campionato migliore, una tradizione sportiva e un numero medio di spettatori nelle ultime 5 stagioni migliori delle altre due contendenti.
La situazione però in Serie B però potrebbe subire ulteriori stravolgimenti alla luce dei processi per il calcioscommesse e lo scandalo Catania che prenderanno il via tra 11 e 12 agosto. Il club etneo sembra destinato alla retrocessione e a liberare dunque un altro posto che sarebbe occupato dalla Virtus Entella. Se dovesse essere retrocessa la matricola Teramo potrebbe risalire anche l'Ascoli. Se dunque c'è attesa per la cadetteria, è ancor più a rischio stravolgimenti la situazione della Lega Pro. Nella terza serie del calcio italiano hanno potuto beneficiare del ripescaggio sia l'Albinoleffe sia il Pordenone. L'organico della terza lega è composto almeno per il momento da 53 squadre dopo la rinuncia del Castiglione.