406 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

FIFA, Pellé tra i colpi del calciomercato mondiale 2014 (FOTO)

Il calciatore ha già realizzato sei reti in nove partite col Southampton.
A cura di Giuseppe Cozzolino
406 CONDIVISIONI
Immagine

Momento magico per Graziano Pellè: l'attaccante italiano che dopo l'Olanda ha già conquistato anche l'Inghilterra, incassa anche un importante riconoscimento dalla FIFA. Sei reti in nove gare con la maglia del Southampton in Premier League: molto meglio di quanto abbia fatto Mario Balotelli con il Liverpool (a quota zero), subito a segno anche all'esordio con la Nazionale italiana (gol partita a Malta), ed applausi da tutti gli addetti ai lavori. E così, la Federazione internazionale ha ben pensato di inserirlo tra i colpacci del calciomercato mondiale 2014. Un'altra bella soddisfazione per il giocatore, che in Italia non trovava spazio e veniva relegato alla panchina, se non alla tribuna. MA per gli inglesi, Pellè è già un idolo, e molti lo paragonano a Zola, Di Canio e Vialli, che hanno lasciato ricordi indelebili nei cuori di tanti tifosi inglesi.

Lecce, Catania, Crotone, Cesena: queste le squadre con le quali ha giocato tra il 2003 ed il 2007, tra Serie A (poche presenze) e Serie B (tante). Poi la prima svolta: Louis Van Gaal lo nota con l'Under-21 e lo vuole fortemente all'AZ Alkmaar, pagandolo 6,5 milioni di euro al Lecce. Con gli olandesi vince un campionato ed una coppa nazionale, colleziona 94 presenze e mette a rete 16 reti, per poi passare al Parma per un milioni di euro. Con gli emiliani non sfonda: dopo sei mesi passa in prestito alla Sampdoria, ma non riesce a trovare continuità. E così dopo un anno torna sul mercato: il Feyenoord lo prende prima in prestito e poi lo riscatta per tre milioni di euro, dopo che il giocatore inizia a segnare reti a raffica. In due anni ne marca 55 in 66 partite, e convince così quest'estate il Southampton per 11 milioni di euro. E qui si conferma ai suoi livelli: l'attaccante che in Italia non trovava spazio, ha conquistato anche l'Inghilterra dopo l'Olanda. E da oggi, anche la FIFA.

406 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views