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Fermato per eccesso di velocità. Piqué si ribella: “Non c’è nulla di vero”

Il difensore catalano, fermato ad un posto di blocco della polizia di Barcellona, si è difeso da chi ha messo in giro la notizia che viaggiava a 190 Kmh: “Sono stufo di queste notizie totalmente false”.
A cura di Alberto Pucci
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I controlli a Gerard Piqué - Foto: Mirror
I controlli a Gerard Piqué – Foto: Mirror

In un modo o nell'altro, Gerard Piqué è sempre al centro dell'attenzione mediatica. Si parla di lui per le sue prestazioni sportive, per le sue idee politiche relative all'indipendenza catalana e per la sua vita privata: sempre piena di colpi di scena, grazie alla presenza di una pop star mondiale come Shakira. Nelle scorse ore, ad esempio, ha fatto molto discutere la fotografia pubblicata dal tabloid inglese "Mirror". Nello scatto, si vede il giocatore blaugrana fermo ad un posto di blocco della polizia di Barcellona per i consueti controlli. Secondo la testata britannica, Piqué sarebbe stato pizzicato dagli agenti mentre sfrecciava a 190 km orari con la sua Audi A6: una notizia che è stata successivamente ripresa da molti organi d'informazione e che ha scatenato la rabbia del difensore spagnolo.

Lo sfogo del blaugrana

Dopo l'uscita dell'articolo, Gerard Piqué si è però ribellato e ha fatto conoscere la sua versione attraverso una serie di tweet pubblicati sul suo profilo ufficiale: "Il paparazzo ha inventato che andavo a 190 km/h e che mi hanno tolto 6 punti dalla patente per vendere le foto a 1.500 euro. Tutte bugie". Dopo aver spiegato che c'è chi compra le fotografie senza verificare ciò che è accaduto, il giocatore di Luis Enrique ha continuato a sfogarsi sui social: "Ora che le foto sono state pubblicate, il danno è fatto – ha continuato Piqué – Sono stufo. Nessuno fa nulla per cambiare questa dinamica, ma il mio obiettivo nei prossimi mesi è quello di creare un mezzo comunicativo che sia diverso, veritiero, autentico e per i calciatori". A supportare la tesi di Piqué, è scesa in campo anche la polizia catalana che in un successivo tweet ha smentito di aver multato il difensore: "Non abbiamo segnalato alcuna violazione del traffico a Piqué. Evitate di diffondere informazioni non verificate".

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