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Favola Leicester: Kasper Schmeichel entra nella storia della Champions League

Il figlio del leggendario Peter, contro il Siviglia ha parato il rigore tirato da Nzonzi dopo aver fermato all’andata dal dischetto Correa. Un doppio intervento che ha lanciato il giovane portiere nella storia della Champions dove nessuno era mai riuscito a parare due penalty in due gare a eliminazione diretta.
A cura di Alessio Pediglieri
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La favola del Leicester continua e non sembra conoscere confini. Anche se il club campione d'Ighilterra ci hamesso del suo a rovinare il tutto con l'allontanamento di Claudio Ranieri dalla panchina delle Foxes, con il successo sul Siviglia e lo storico approdo ai quarti di finale di Champions League, il Leicester ha scritto un'altra pagina fondamentale. E il successo lo dve soprattutto a Kasper Schmeichel, il portiere che è riuscito nell'impresa di parare due rigori in 180 minuti e di consentire alle Volpi di continuare a sognare.

Siviglia in ginocchio, impresa Foxes – Il Siviglia esce a testa bassa nella doppia sfida contro il Leicester. Merito sopratutto di un figlio d'arte, Kasper Schmeichel, il portiere che ha ereditato da papà Peter, ex leggenda del Manchester United, straordinarie doti in mezzo ai pali grazie alle quali ha parato due penalty che potevano costare l'eliminazione del Leicester dalla Champions. Il primo, all'andata a Siviglia, il secondo al ritorno, in casa sotto lo sguardo fiero di Peter. Due parate che hanno consentito al club inglese di proseguire il proprio cammino alla prima assoluta in Champions, investendo le Foxes del ruolo ufficiale di classica outsider da tenere in debita considerazione.

Schmeichel nella storia – Nella doppia sfida contro il favorito Siviglia dei Nasri e Jovetic, il Leicester è stato trascinato in una serata magica dal proprio pubblico e dal proprio portiere, sovvertendo pronostici e risultati e permettendo di continuare un sogno ad occhi aperti. Un rigore parato all'andata a Correa, un altro al ritorno a Nzonzi, questo recita il tabellino finale delle due gare. Due esecuzioni poco potenti, molto centrali ma l'impresa di Schmeichel rimane ed è ulteriormente nobilitata da statistiche inequivocabili. Perchè il portiere danese è il primo nella storia della Coppa Campioni/Champions League a parare un calcio di rigore sia all'andata che al ritorno di una doppia sfida a eliminazione diretta.

Da traditore a eroe – "Beh, sono qui per questo. È quello che deve fare un portiere". Anche se "da tre anni non paravo un rigore e ora ne ho parati due su due in Champions League" ha commentato a fine partita Kasper che assieme a Vardy e ad altri componenti di spicco della rosa del Leicester, è considerato uno dei responsabili dell'esonero di Claudio Ranieri dalla panchina dei campioni d'Inghilterra. Sospetti che non erano piaciuti al pubblico legatissimo al tecnico italiano, ma che da ieri sera sono stati cancellati da un prestazione davvero maiuscola del loro portiere.

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