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Fantacalcio probabili formazioni 2016, Chievo: modulo, volti nuovi, garanzie e scommesse

L’analisi in ottica fantacalcio del Chievo 2015/2016: i nuovi acquisti e il loro inserimento nel sistema di gioco del confermato tecnico Maran. La scheda.
A cura di Mirko Cafaro
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Il Chievo 2015/2016, reduce dall'ennesima miracolosa salvezza firmata Maran (arrivato nel girone di andata, al posto di Corini, con la squadra ultima in classifica), riparte dal tecnico trentino e da un nucleo solido di giocatori, sul quale il ds Luca Nember ha rapidamente innestato un paio di pedine preziose. Nell'ordine, infatti, sono arrivati Gobbi (Parma) e Cacciatore (Sampdoria) per ampliare le rotazioni sui due out di difesa, Castro (Catania) a centrocampo e M'Poku (Cagliari) in attacco. Il calciomercato dei veronesi, però, non può dirsi ancora chiuso: nonostante la conferma di Pellissier, che ha prolungato il vincolo storico con i gialloblù, la società è alla ricerca di un'altra alternativa a Paloschi e di un tassello di qualità per la mediana.

COME CAMBIA – Come anticipato sarà un Chievo all'insegna della continuità rispetto al passato. Ad oggi non prevediamo grossi stravolgimenti nel probabile undici titolare. Due, forse tre le novità, a seconda che in difesa Gobbi e/o Cacciatore riescano a vincere la concorrenza con Frey e Sardo. In attacco, invece, sembra quasi scontato che Maran sfrutti a dovere gli innesti del calciomercato con l'inserimento di Castro e M'Poku in formazione titolare.

MODULO – Come già lo scorso anno, Maran dovrebbe impostare un sistema tattico molto dinamico, pronto a cambiare pelle in corsa. La base, però, per il 2015/2016 dovrebbe essere rappresentata dal 4-3-3 con Bizzarri tra i pali; Cacciatore (o Frey), Cesar, Dainelli e Gobbi a comporre il pacchetto arretrato; Izco, Radovanovic, Hetemaj in mediana; Castro e M'Poku a supporto della prima punta Paloschi.

LE GARANZIEBizzarri e Castro. Il primo è stato il miglior portiere per rendimento nell'ultima serie A, alle spalle del solo Buffon. Una stagione da incorniciare, che ha costretto anche un collega promettente come Bardi, titolare dell'Under21 azzurra, a restare a guardare (e ora a cambiare persino campionato, in direzione Liga). Supportato da una buona fase difensiva, l'esperto argentino ha fatto gli straordinari in 28 presenze, con 24 gol al passivo, 6.29 di media e 5.41 di fantamedia. L'altro, invece, è reduce dalla sfortunata esperienza con il Catania, ma ritrova Maran che lo ha lanciato ai tempi della stagione da record degli etnei. Siamo quasi certi che il tecnico saprà riportarlo ai livelli di rendimento che sono consoni al suo talento.

LE SCOMMESSEM'Poku. L'anno scorso a Cagliari è riuscito ugualmente a lasciare il segno, nonostante l'arrivo in corsa, la situazione ormai disperata e i frequenti cambi di panchina. Tre gol in 16 presenze e 6.5 di fantamedia sono un bel biglietto da visita; a Verona, potendo giocare a supporto di un'unica punta o largo in un tridente, potrebbe trovare la sua dimensione e far la fortuna dei fantallenatori.

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