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Fantacalcio Milan: scatta l’ora di Cerci?

Per il Milan è alle viste una svolta tattica. Mihajlovic ha sperimentato il 4-4-2 che potrebbe riportare in auge il talento ex Torino, anche al fantacalcio.
A cura di Mirko Cafaro
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È già tempo di esami in casa Milan. Reduce da due sconfitte di fila, già quattro in stagione, ma soprattutto a seguito della scoppola di San Siro con il Napoli, la squadra di Mihajlovic è sotto la stretta osservazione dello staff tecnico, ma soprattutto di quello dirigenziale e presidenziale. Silvio Berlusconi in persona è sceso in campo annunciando la necessità di cambiare: non solo una svolta tecnica e sul piano dei risultati, ma prim'ancora di carattere tattico. La settimana di sosta del campionato, pur in assenza dei nazionali, si è rivelata così funzionale a una serie di esperimenti che potrebbero veder la luce alla ripresa.

In amichevole a Monza, in particolare, Miha ha svoltato verso il 4-4-2. Il trequartista finisce così in soffitta, spazio a una formazione più quadrata e soprattutto a un centrocampo in linea che potrebbe consentire alla squadra di sfoggiare un tandem di centrali, presumibilmente composto da Montolivo e De Jong, utile a fornire maggiore protezione e più equilibrio. Ma non è l'unica novità degna di nota, al contrario l'elemento di maggior rilievo, anche in ottica fantacalcio, potrebbe essere rappresentato dal ripescaggio di Alessio Cerci. Che scocchi finalmente l'ora del talento già allenato dal tecnico ai tempi di Firenze?

Forse non dall'inizio e non da subito, ma nel medio termine – e soprattutto a partita in corso – l'ex Torino potrebbe risultare un elemento strategico, utile a fornire cambio di passo e i necessari rifornimenti alla coppia d'attacco sinora rimasta a secco del necessario supporto dalla trequarti in su. Dovrà guardarsi dalla concorrenza di Kucka, elemento duttile, già impiegato sugli esterni ai tempi del Genoa e sicuramente in grado di assicurare maggior copertura, ma non appena la squadra troverà i suoi equilibri, sarà pronta ad assecondare anche l'inserimento di un altro elemento offensivo sugli esterni. Già che ci siamo, non è da trascurare anche il ritorno al suo ruolo naturale di Bonaventura.

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