Fantacalcio Milan: El Shaarawy rompe il digiuno da gol

Ha rotto un digiuno lungo 625 giorni e nei suoi gesti inequivocabili, dopo la rete alla Sampdoria, si è letto tutto il senso di liberazione sprigionato da quella realizzazione. Stephen El Shaarawy è tornato, tifosi e fantallenatori possono tirare un sospiro di sollievo. Una carriera sulle montagne russe per questo classe '92, alla quarta stagione in maglia Milan. Prima gli esordi convincenti a soli 19 anni (22 presenze e 2 gol), poi l'exploit del 2012/2013: capocannoniere rossonero con 16 gol, unico a tenere a galla una formazione con profonde pecche; quindi l'ultima balorda stagione passata più in infermeria che sul terreno di gioco (appena 6 presenze). Quest'anno il recupero fisico raggiunto con lavoro attento e certosino e l'arrivo di Inzaghi – che ha messo subito in chiaro di voler puntare sulle sue caratteristiche scegliendo il 4-3-3 – sembravano aver posto le premesse per un ritorno in grande stile. E invece non tutto è filato liscio.

All'esordio con la Lazio il Faraone ha mostrato la verve di un tempo: grandi sgroppate sulla fascia, dribbling, accelerazioni, rientri in copertura e l'assist per l'1-0 di Honda. Nelle giornate successive, però, sono intervenute un po' di incomprensioni con Pippo: scelte tecniche lo hanno lasciato ai margini dell'undici titolare e Stephan ha trascorso intere partite a guardare. Ha dovuto lavorare sodo per dimostrare di potersi ritagliare un ruolo da leader. La sua ripresa è coincisa con uno dei momenti più complicati della stagione del Milan, ma non ha mollato, ha continuato a lavorare per la squadra, ha messo insieme prestazioni che hanno rassicurato lo staff tecnico.

Dopo la debacle in casa col Palermo, quindi, ecco la reazione. Il Milan ha risposto presente su un campo difficile come quello della Sampdoria (imbattuta al Ferraris) ed El Shaarawy ha fatto venire i brividi a Mihajlovic con quel gol in apertura che gli ha complicato non poco i piani. La Samp ha reagito, ma il Milan ha tenuto botta anche in dieci. Alla fine solita partita di sostanza per l'azzurro, premiato da un 7 unanime da parte dei giornali sportivi e dall'imminente chiamata del tecnico Conte. Lato fantamedia, i fantallenatori possono tirare un sospiro di sollievo: 6.94 in 8 partite, un gol e due assist. Ed è solo l'inizio.