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Fantacalcio: la peggiore formazione dopo 7 giornate

Abbiamo dato un’occhiata alle delusioni di queste 7 giornate mettendo insieme una formazione di flop. Il riferimento utilizzato è la fantamedia.
A cura di Mirko Cafaro
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La sosta del campionato ci offre l'occasione di realizzare alcuni approfondimenti statistici, utili a guidare le future scelte in tema di formazione, ma anche in chiave fantamercato. Oggi, in particolare, abbiamo dato un'occhiata alle delusioni di queste prime sette giornate mettendo insieme una formazione di flop. Il riferimento utilizzato è la fantamedia, parametro guida per i fantallenatori in quanto tiene conto anche di bonus e malus. Passiamo in rassegna, dunque, ruolo per ruolo.

Tra i portieri, escludendo il carpigiano Brkic (2.13) che ha giocato solo quattro partite ed è stato già soppiantato nel ruolo di titolare prima dal secondo Benussi e ora anche dal terzo Belec, promosso dal neo-tecnico Sannino nella sfida vinta con il Torino, è Diego Lopez (4.21) la delusione più cocente per i fantallenatori a causa di 13 gol al passivo e di un rendimento di squadra che lo ha fortemente condizionato. Meglio di lui hanno fatto anche il bolognese Mirante (4.36) e l'empolese Skorupski (4.36) che verosimilmente lotteranno per non retrocedere sino a fine stagione.

In difesa non mancano i calibri pesanti. Su tutti, lo juventino Evra (5.2), apparso comunque in ripresa contestualmente al ritorno alla vittoria dei suoi contro il Bologna e il milanista De Sciglio (5.29), al quale la cura Mihajlovic sembrava aver prodotto giovamento, salvo poi tornare all'andamento mediocre delle passate stagioni. I peggiori per fantamedia, in ogni caso, sono sinora il palermitano Struna (4.6) e il laziale Mauricio (4.75), ai quali si aggiungono Peluso (5.08), il bolognese Rossettini (5.21) e il sassolese Vrsaljko (5.33), con quest'ultimo in particolare che conferma la grande discontinuità che ne ha condizionato sinora il raggiungimento del definitivo salto di qualità.

Flop 11 alla 7a di campionato (4-3-3): Diego Lopez (Milan); Struna (Palermo), Mauricio (Lazio), Rossettini (Bologna), Vrsaljko (Sassuolo); Kondogbia (Inter), Hernanes (Juventus), Sturaro (Juventus); Destro (Bologna), Mandzukic (Juventus), Pandev (Genoa).

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Anche a centrocampo nomi di un certo rilievo. "Mr. 40 milioni" Kondogbia (5.43)  non ha mai dato sinora la sensazione di poter fare la differenza nell'Inter di Mancini ed è per questo che il tecnico sta meditando un cambio di modulo (dal 4-3-3 al 4-2-3-1) per metterlo nelle condizioni di esprimersi al meglio. Problemi di adattamento anche per Hernanes (5.25), pure lui alla ricerca di una collocazione nel sistema di gioco di Allegri; deludenti l'altro juventino Sturaro (5.25) e il laziale Cataldi (5.4), ma soprattutto il romanista De Rossi (5.5).

Completiamo la nostra analisi con gli attaccanti, dove il peggiore in assoluto è il bolognese Destro (4.86). Il talento azzurro, in cerca di rilancio alla corte di Rossi, non è ancora riuscito a produrre partite utili, anche a causa di una squadra che sta faticando a trovare la necessaria quadratura tattica. Mediocre anche il rendimento del genoano Pandev (4.9), lontano dalla migliore condizione, del napoletano Callejon (5.58) e dell'interista Palacio (5.58). Tra i neo-acquisti la delusione più cocente è lo juventino Mandzukic (5.63), al momento ai box per un infortunio che potrebbe restituirlo ad Allegri a partire dalla nona giornata.

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