18 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Fantacalcio, il Milan regala la sorpresa Mastour ma tenete a freno la fantasia

Hachim Mastour, classe ’98, è approdato con i big del Milan senza passare (o quasi) dalla Primavera. Ora si prepara a esordire col Sassuolo, ma per prenderlo in considerazione al fantacalcio è ancora presto.
A cura di Mirko Cafaro
18 CONDIVISIONI
Immagine

Da bravo comunicatore qual è, Adriano Galliani ha regalato un motivo di interesse per continuare a seguire le storie di campo del Milan, in questo tormentato finale di stagione e alleggerire la pressione mediatica dalla questione-panchina (dove Seedorf è ormai ai saluti finali, ma ci sarà da risolvere un ricco contratto che lo lega ai rossoneri per altre due stagioni). Il colpo di teatro risponde al nome di Hachim Mastour, campioncino classe '98, ancora in età da squadra Allievi, ma già condotto ad allenarsi con i big dopo una brevissima parentesi (appena tre partite) con la Primavera di Pippo Inzaghi. A dispetto del nome, che segnala le origini marocchine, Hachim è italiano a tutti gli effetti: è nato a Reggio Emilia, cresciuto (si fa per dire, vista la giovanissima età) nelle giovanili della Reggiana e strappato all'Inter dal fiuto degli osservatori rossoneri a 14 anni.

Il ragazzo brucia le tappe in fretta, ha già una vita social molto attiva (oltre 350mila fan su Facebook, 40mila followers su Twitter), sponsor importanti (Nike e Red Bull) e per le sue doti tecniche molto brasiliane ha già attirato l'attenzione di investitori e media riuscendo anche a realizzare il sogno di palleggiare con Neymar. In questi giorni, complice il battage mediatico propiziato dal Milan, non si parla d'altro. Il sito rossonero ieri ha celebrato il primo gol in partitella (8 vs 8) al secondo allenamento con i grandi e sui giornali c'è chi è pronto a giurare sul suo futuro assicurato scomodando paragoni importanti (Kakà per il modo di calciare, per esempio). Se siamo davanti a un nuovo talento del calcio italiano è ancora presto per dirlo e tanto vale dilungarci in alcune raccomandazioni per l'ambito a noi più vicino: il fantacalcio.

Quando sul palcoscenico mediatico si affacciano prospetti come Mastour, c'è sempre una parte di fantallenatori – perlopiù i meno esperti – che comincia a pontificare sulla prossima asta. C'è chi si domanda quale sarà la valutazione, chi si dice pronto ad acquistarlo a occhi chiusi, chi è pronto a gareggiare con il rivale di turno. Calma. Occorre andarci con i piedi di piombo. Il fantallenatore non è un talent scout nel senso comunemente inteso dell'espressione. Il fantallenatore deve avere il fiuto di scovare talenti ma con il cinismo di chi è in grado di mettersi in squadra un 30enne appena arrivato dalla B, perché ha intuito capacità da leader, maturità e fiuto del gol (ricordate Rigoni del Novara?). Auguriamo al giovane talento rossonero di imporsi quanto prima, ma restiamo scettici di fronte a certi polveroni mediatici. Nessun allenatore si sognerebbe di bruciarlo così in fretta, specie in un momento di ricostruzione come quello del Milan. Se possiamo darvi un altro consiglio, date un'occhiata a quello che sta succedendo in B in questo momento: il vero tesoro per la prossima asta è lì!

18 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views