Fantacalcio Euro 2016 consigli: su chi puntare agli Ottavi di finale
Tutto pronto per un'altra infornata di partite agli Europei di Francia 2016. Superata la fase a gironi (qui i gironi di Euro 2016), si entra nel momento clou che porterà all'assegnazione del titolo continentale. Programma, al solito, denso che prenderà il via nel pomeriggio, alle 15, con Svizzera-Polonia, a seguire sarà il turno della sorpresa per due Galles-Irlanda del Nord (ore 18) e infine Croazia-Portogallo (21). Domenica sarà quindi la volta di Francia-Irlanda (15), Germania-Slovacchia (18) e Ungheria-Belgio (21); chiusura con il botto lunedì con Italia-Spagna (18) e Inghilterra-Islanda (21). Qui di seguito, dunque, proviamo a sbilanciarci con qualche pronostico sui possibili passaggi di turno, ma soprattutto con l'indicazione dei giocatori da schierare al fantacalcio.
SVIZZERA-POLONIA – La Polonia, dopo la Croazia, è la squadra più interessante di questo Europeo. Accanto ai già noti Lewandowski, Blaszczykowski e Glik, la competizione ha consacrato anche elementi come Krychowiak, Pazdan e Milik, ma la Svizzera è da sempre un cliente scomodo. Verdetto in bilico, dunque, con una leggera predilezione per i polacchi. Tra i giocatori da tenere d'occhio, attenzione ai portieri Sommer e Fabianski che hanno sin qui disputato un ottimo Europeo, ai quali aggiungiamo Milik e Shaqiri.
GALLES-IRLANDA DEL NORD – L'ottavo delle sorprese. Tra le due, però, è il Galles a meritare il ruolo di favorita. Ha vinto meritatamente il suo girone, sta girando a una media di due gol a partita e ha il capocannoniere del torneo, Bale con tre gol, al quale si aggiunge anche il miglior assistman, Ramsey con due. Oltre ai già citati, tra i gallesi suggeriamo di tenere d'occhio anche Ledley; Ward tra i nordirlandesi.
CROAZIA-PORTOGALLO – Il blasone dei lusitani non deve trarre in inganno nelle valutazioni, se questa Croazia tiene a bada distrazioni ed ingenuità, passa senza troppe difficoltà. Rakitic, Perisic e Srna stanno facendo la differenza con gol e continuità di rendimento, le qualità di Modric non le scopriamo certo noi. Il Portogallo si aggrappa ai numeri di Cristiano Ronaldo, al solito Nani e a Joao Mario; per l'apprezzato Andrè Gomes, invece, sarà difficile spiccare contro la metà campo croata.
FRANCIA-IRLANDA – L'Irlanda vorrebbe vendicare la mano di Herny che le negò l'approdo al Mondiale con in panchina Trapattoni, ma le qualità tecniche sono quelle che sono. Se i transalpini giocano come sanno ed evitano di metterla sulla rissa, ci sono poche chance di sorprese. Tra i padroni di casa puntiamo su Rami, Pogba e Payet; tra gli irlandesi apprezzamento per Brady e Murphy.
GERMANIA-SLOVACCHIA – Dopo un girone con il freno a mano tirato, per la Germania è il momento di…fare la Germania e cancellare le difficoltà denotate sin qui. Di fronte una Slovacchia che ha in Hamsik la sua guida e che proverà a imbrigliare le trame di gioco avversarie puntando a limitare più che a proporre. Tra i tedeschi puntiamo su Ozil in crescita e su Muller che ha bisogno di ritrovarsi; tra gli slovacchi spazio al già citato Hamsik e a Weiss.
UNGHERIA-BELGIO – Da un lato la sorpresa Ungheria, dall'altro l'incostante Belgio che comunque conserva il ruolo di favorito. Dzsudzsak tra i magiari ha rubato l'occhio, insieme a Elek; tra i belgi si è sbloccato Lukaku e anche su Nainggolan si può puntare senza grossi problemi. Attenzione al possibile exploit di De Bruyne.
ITALIA-SPAGNA – Il vero big match di questi ottavi, che vale almeno una semifinale anticipata (quattro anni fa è stata la gara che ha assegnato il trofeo). Sulla carta Spagna superiore, ma italiani al solito tattici e duri a morire. Tra gli iberici puntiamo su Iniesta, Morata e la sorpresa Nolito; tra gli italiani Barzagli e De Rossi costituiscono l'asse centrale che può complicare i piani tattici di Del Bosque, occhio anche a Pellé se in giornata.
INGHILTERRA-ISLANDA – La "quadrata", ma discontinua, Inghilterra o la sorpresa Islanda. Pronostico favorevole alla prima, ma non ci stupiremmo di una possibile sorpresa, vista l'incompiutezza cronica degli inglesi. Fiducia a Dier, Clyne e Sterling da una parte; Halldorsson, Gudmudsson e l'ex pescarese Bjarnason dall'altra.
