Fantacalcio consigli: i nomi su cui puntare all’asta, le nostre scommesse
Nei giorni in cui, complice la sosta per le nazionali, si sta concentrando il maggior numero di aste del fantacalcio, è il momento di tirare le somme sulle analisi e lo studio messo insieme in questi mesi. Siete in tanti a chiederci indicazioni precise su qualche asso nella manica utile a sorprendere i vostri avversari ed è per questo che vogliamo accontentarvi facendo nomi e cognomi delle nostre scommesse ruolo per ruolo. Cominciamo dai portieri, dove il numero 1 del Sassuolo, Andrea Consigli, è da considerare a tutti gli effetti un big. Indubbie qualità individuali, continuità di rendimento e una difesa che subisce poco: questo il suo biglietto da visita che potrebbe permettervi di risparmiare qualche credito rispetto ai rilanci che si renderanno necessari per i soliti nomi.
In difesa non è dispiaciuto l'esordio del laziale Bastos contro la Juventus: attento, concentrato, preciso nelle chiusure, già a suo agio al fianco del ritrovato De Vrij (se volete andare più sul sicuro, tenete d'occhio l'olandese) e con un fisico imponente (188 cm per 75 kg) che potrebbe regalare qualche gioia anche in area avversaria (lo scorso anno 3 gol con il Rostov in Russia). Ha iniziato alla grande anche De Silvestri che a Torino sembra essersi lasciato definitivamente alle spalle il grave infortunio dello scorso anno, per tornare sui livelli che lo hanno condotto sino in Nazionale. Completiamo il quadro con un'altra garanzia low cost: il napoletano Hysaj, che già lo scorso anno ha metabolizzato senza difficoltà il salto in una big e in questo è chiamato alla riconferma.
A centrocampo l'atalantino Kessié ve lo avevamo già suggerito un mese fa (qui il post del 3 agosto), quando Gasperini aveva annunciato la volontà di puntare su questo ragazzo messosi in luce a Cesena; ma dopo l'exploit nelle prime due giornate sarà difficile assicurarselo a poco. Se volete calare qualche jolly tenete d'occhio il cagliaritano Di Gennaro, che da qualche anno studia "da Pirlo" e ha avuto un inizio molto confortante, ma se preferite un calibro più pesante (e di conseguenza più costoso), occhio a Joao Pedro e ai suoi 14 gol in serie B dello scorso anno. Anche il rigorista Memushaj del Pescara può regalare soddisfazioni, ma Benali sembra avere maggiori margini per un exploit in stile-Kessié. Ancora proposito di giovani segnatevi i nomi di Linetty e Torreira della Sampdoria, restando sotto la Lanterna Veloso del Genoa è una presa sicura; in crescita le quotazioni di Politano promosso da Di Francesco nel tridente titolare con Berardi e Defrel.
A proposito di attacco i grossi calibri si sprecano, ma chi si pone in seconda fila pronto a rubare spazi importanti nella classifica dei marcatori? A nostro modesto avviso potrebbe essere l'anno buono per Destro, una volta messi da parte i problemi fisici che lo hanno condizionato nel 2015-2016; discorso analogo per il friulano Zapata che, nonostante abbia saltato buona parte del torneo, ha comunque messo insieme otto reti al primo anno con l'Udinese. Da tenere d'occhio anche Muriel e il buzzo buono con cui sembra essersi calato nella nuova stagione, che sia finalmente la volta buona? Vogliamo credere di sì.
