Fantacalcio consigli Asta di riparazione: chi prendere per migliorare la rosa

L'ultima sosta del campionato prima della grande corsa sino alle festività di Natale ci agevola un momento di riflessione. Una fase di analisi utile a farsi trovare pronti quando le liste si riapriranno e sarà possibile intervenire in sede di fantamercato di riparazione. Queste prime undici giornate hanno offerto interessanti indicazioni anche in chiave low cost.Proviamo quindi a indicare una ristretta rosa di nomi per poi andarli ad approfondire, ruolo per ruolo, nei prossimi giorni. Tra i portieri, il nome più rilevante è quello dell'atalantino Sportiello (6.09 di fantamedia). Lo abbiamo anticipato nelle scorse settimane: i nerazzurri non ingranano, ma se restano ancora in zona di sicurezza lo devono al loro portiere alla prima stagione da titolare in A e già capace di piazzarsi alle spalle di Buffon per rendimento (nonostante gli 11 gol al passivo).

In difesa ci sarebbe l'imbarazzo della scelta (e c'è tempo pera analizzarlo in un post dedicato), ma per il momento ci sentiamo di indicare gli exploit di De Ceglie (6.86) del Parma e Gonzales (6.8) del Palermo. Il primo, nonostante un rendimento per certi versi discontinuo e condizionato dall'andamento mediocre della sua squadra, è riuscito già a realizzare tre gol piazzandosi in vetta alla classifica dei difensori goleador. Il rosanero, invece, ha dato migliori indicazioni sotto il profilo della continuità: un solo gol finora in cinque presenze, ma mai un voto al di sotto della sufficienza. Non è un caso che dal suo ingresso il reparto arretrato del Palermo ha trovato solidità, stabilità e ha quasi blindato la porta di Sorrentino.

A centrocampo, dietro i soliti noti, si è fatto notare ripetutamente il cagliaritano Ekdal (7.14) che, dopo la tripletta all'Inter, è tornato a farsi notare in zona gol e ha mantenuto un rendimento medio sempre sopra la sufficienza. Alle sue spalle ha stupito Pucciarelli (6.95) che, nell'Empoli, spesso si trova a ricoprire il ruolo di secondo attaccante al fianco di Maccarone o Tavano: una posizione che gli ha permesso già di realizzare tre gol e buone prestazioni. In attacco, infine, indichiamo lo juventino Morata (8.67) che mette insieme più gol (quattro) che presenze da titolare e il sampdoriano Gabbiadini (7.81) che ha raggiunto una grande maturità ed è ormai un leader silenzioso di questa Samp.