Fantacalcio consigli Asta 2015: se la sorpresa è giovane

Una delle domande più ricorrenti che ci ponete riguarda le possibili sorprese del prossimo campionato. In particolar modo a solleticare l'attenzione di voi fantallenatori sono soprattutto le novità giovani che stanno arrivando nel nostro campionato. Nel listone delle dritte ruolo per ruolo ne abbiamo inserite diverse, ma naturalmente i posti disponibili sono pochi e bisogna ponderare bene le scelte. Lo abbiamo già approfondito in questo post: in una rosa di 25 c'è spazio per quattro o cinque pedine ben distribuite tra i reparti, ma non tutte le scommesse possono essere altamente rischiose e avere quote elevate.

A questa categoria, in particolare, appartengono i volti giovani delle big. Cominciamo dalla Juventus: "meglio Coman o Morata?", ci avete chiesto su Twitter. Risposta semplice: infortunio a parte, il secondo ha più esperienza e meno concorrenza davanti a sé. Lo spagnolo è la prima alternativa a Llorente e Tevez, lo resterà anche in caso di arrivo di un'altra pedina dal mercato, visto l'investimento e considerati i piani di Marotta che ha già fatto sapere di non puntare a un nome di primo piano per completare il reparto avanzato. Il contrattempo fisico, peraltro, potrebbe rendere contenuta la vostra spesa.

In casa Milan, la scommessa-giovane è un volto noto: El Shaarawy. Dopo una stagione travagliata e trascorsa a guardare, Inzaghi spinge forte per un suo rilancio, al punto da considerarlo un elemento chiave del 4-3-3, ma attenzione alle possibili new entry dal mercato (i rossoneri cercano sempre uno tra Cerci e Lavezzi, in casa c'è già Menez). Nell'Inter è stato protagonista di un buon pre-campionato l'ex romanista Dodò: il brasiliano potrebbe aver scavalcato Jonathan nelle gerarchie di Mazzarri; Uçan e Iturbe sono la "benzina" verde della Roma: il secondo è un titolare designato, il primo riuscirà a rubare spazio, ma vista la concorrenza è una scommessa decisamente più ardita.

Chiudiamo con Fiorentina e Lazio. Tra i viola Bernardeschi e Babacar sono i "prodotti" della cantera che Montella ha deciso di trattenere dopo le ottime stagioni a Crotone e Modena. La concorrenza è alta, ma l'investimento potrebbe avere un buon ritorno, viste le qualità dei due e il buon pre-campionato. Nella Lazio, il giovane (è pur sempre un classe '92) è già un big: De Vrij. Nessuna remora per il suo acquisto!