Fantacalcio, cinque nomi nuovi per l’asta di gennaio

Il calciomercato di gennaio entra nel vivo e anche al fantacalcio si scaldano i motori per correggere in corsa gli errori commessi in sede di asta estiva. Tanti i nomi che cominciano a girare nella testa dei fantallenatori, attenti non solo alle novità in arrivo, ma anche alle trasformazioni tattiche in corso all'interno delle singole rose che stanno mettendo in evidenza alcuni tasselli di sicuro interesse. Proprio su questi elementi vogliamo concentrarci oggi provando a suggerire quegli elementi che hanno cominciato il 2017 con una marcia in più, lasciando presagire un girone di ritorno con quotazioni in deciso rialzo. Ecco cinque nomi che potrebbero lasciare il segno ed essere acquistati senza grossi esborsi all'asta di riparazione.

Remo Freuler (Atalanta)

Il centrocampista svizzero, classe '92, è un'altra delle scoperte di Gasperini. Approdato lo scorso anno in nerazzurro, aveva visto pochissimo campo, senza lasciare il segno. Quest'anno l'incontro con il tecnico ex Genoa, una nuova posizione e la responsabilità di colmare il vuoto lasciato dalla cessione di Gagliardini. Responsabilità accolta subito a suon di ottime prestazioni che hanno determinato, sin qui, una media di 6.27, una fantamedia di 6.85, a fronte di due gol e altrettanti assist. Titolare inamovibile.

Lorenzo Tonelli (Napoli)

Ha trascorso cinque mesi del 2016 a guardare i compagni, prima dall'infermeria e poi dalla panchina, ha atteso pazientemente il suo turno e alla prima occasione utile ha lasciato il segno. Contro la Sampdoria una prestazione con i fiocchi arricchita dal gol decisivo al 95′ che ha regalato tre punti al Napoli; contro il Pescara, nel turno successivo, ancora un gol utile a sbloccare una partita che cominciava a farsi complicata. Koulibaly sarà ancora in Coppa d'Africa per un po' e al suo ritorno potrebbe aver bisogno di rifiatare; non è da escludere che Tonelli cominci a far stabilmente coppia fissa con Albiol.

Federico Fazio (Roma)

Aveva cominciato tra mille incertezze, senza offrire particolari garanzie, poi con il tempo è riuscito a entrare nei meccanismi della difesa giallorossa e ad assimilare i ritmi del nostro campionato. Dopo più di un girone si è imposto come la pietra angolare della retroguardia di Spalletti che, nel tempo, ha dovuto fare i conti con gli infortuni di Rudiger, Manolas e Juan Jesus. Uomo dal 6 fisso, determinante nelle leghe con il modificatore di difesa.

Samir (Udinese)

Una delle sorprese più interessanti lanciate da Delneri nelle ultime settimane. Questo ragazzone brasiliano di un metro e novanta, classe '94, ha saputo ritagliarsi uno spazio importante al fianco degli esperti connazionali Felipe e Danilo che lo hanno adottato e stanno contribuendo alla sua crescita. Da seguire con attenzione, soluzione low cost e futuribile, che potrebbe dare soddisfazioni anche in termini di gol realizzati.

Eugenio Lamanna (Genoa)

Non inganni il 4-1 finale subito dal Cagliari, in occasione del suo ritorno da titolare, Lamanna è probabilmente il meno responsabile dell'imbarcata del Sant'Elia, anzi a più riprese ha evitato un passivo ancora più profondo. Portiere affidabile che avrà davanti a sé l'intero girone di ritorno da disputare al posto di Perin. In cinque presenze ha viaggiato a circa 6.30 di media e 5.30 di fantamedia.