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Fantacalcio Chievo: con Schelotto e Botta nuova rivoluzione

Il Chievo di Corini prosegue nei “lavori in corso” del pre-campionato e a pochi giorni dall’esordio inserisce due tasselli destinati a una maglia da titolare. Vediamo come cambia.
A cura di Mirko Cafaro
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C'è ancora un grosso cartello "Lavori in corso" sul Chievo di Corini. Il tecnico delle ultime due miracolose salvezze, alla prima estate di lavoro, ha visto la sua squadra stentare in questi primi mesi e subire sonore sconfitte (l'ultima in Coppa Italia contro il Pescara di serie B, ma prima ancora il 3-0 in amichevole con l'Atalanta) che lo hanno indotto a chiedere nuovi e importanti innesti di mercato. Innesti che sono arrivati ieri determinando una fisionomia di squadra diversa, rispetto alle aspettative iniziali e che porterà probabilmente a un cambio di modulo.

Dall'iniziale 4-3-1-2, infatti, è probabile che il prossimo Chievo virerà verso un 4-3-2-1 con tanta fantasia in mezzo al campo, fraseggi insistiti e profonde verticalizzazioni per inserimenti e giocate che l'unica punta – probabilmente Paloschi (ma occhio anche a Maxi Lopez, per non parlare di Pellissier, apparso tra i più in palla) – dovrà concretizzare. Dicevamo degli acquisti: gli ultimi portano il nome di Schelotto e Botta, entrambi in arrivo dall'Inter, reduci rispettivamente dalle esperienze con Parma e Livorno. Il primo è stato soffiato proprio agli emiliani, il secondo aveva quasi spinto Mazzarri a chiederne la riconferma, in considerazione di una interessante duttilità e dinamismo. A loro dovrebbe aggiungersi nelle prossime ore anche Bizzarri, chiamato a far da secondo a Bardi in virtù della sicura partenza di Puggioni (in caso saltasse, il portiere rischierebbe in ogni caso di finire fuori rosa).

La probabile formazione, dunque, dovrebbe schierarsi con Bardi tra i pali; un pacchetto difensivo composto da Frey, Dainelli, Gamberini e Biraghi (o Edimar); a centrocampo Schelotto completerebbe il terzetto con Hetemaj e l'altra novità Izco; davanti infine Botta e Birsa sosterranno Paloschi. A questo punto, vanno modificate anche le valutazioni in ottica fantacalcio. Schelotto, l'anno scorso, ha chiuso in crescendo con gli emiliani: è riuscito, infatti, a ritagliarsi un ruolo significativo sia che subentrasse a partita in corso, sia dall'inizio. I numeri sono dalla sua: 27 partite giocate, 5 gol e 1 assist e 6.54 di media. Botta potrebbe essere una scommessa interessante, anche se l'inserimento nelle liste degli attaccanti ne limita l'appeal. Continuiamo a puntare sulla possibile e definitiva esplosione di Birsa, sul quale Corini punta molto e che sia a Torino sia a Milano ha lasciato intravedere colpi importanti.

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